In Egitto, la stagione delle fragole sta registrando un calo di produttività, secondo il produttore Elsayed Elgohary. "Abbiamo osservato un deterioramento della qualità per le varietà Florida e stiamo discutendo di questo problema con i nostri fornitori. Questo ha causato un calo della produttività, stimato al 15%, ma i volumi rimarranno stabili in questa stagione, grazie all'aumento della superficie coltivata. Il volume totale nazionale sarà di circa 250mila tonnellate, consentendo all'Egitto di rimanere il primo esportatore mondiale di fragole".
Anche le avverse condizioni meteo stanno contribuendo al calo della produttività, secondo il produttore "di solito l'autunno egiziano è mite e l'inverno è caldo. Negli ultimi due anni, l'autunno è più caldo del solito e l'inverno è più fresco, il che è favorevole a diverse colture, ma non alle fragole. Questa situazione rende difficile mantenere la produttività e la buona qualità del frutto".
Per quanto riguarda la domanda, Elsayed prevede una domanda stabile rispetto alla scorsa stagione, con le stesse tendenze: forte domanda dai mercati europei, in particolare dalla Germania, e dagli Stati Uniti, dall'Asia orientale e da alcuni Paesi africani.
I produttori egiziani beneficeranno quest'anno della svalutazione della Sterlina egiziana rispetto alle valute estere. Afferma Elsayed: "Quest'anno non avremo concorrenza in termini di prezzi, nonostante l'aumento dei costi. I nostri costi continuano ad aumentare e quest'anno hanno raggiunto le 250mila sterline per feddan (0,42 ha)".
Tuttavia, secondo il produttore, gran parte dei costi sono pagati in valuta locale: "Un solo feddan richiede mille lavoratori, in tutte le fasi della produzione. Poiché questi costi sono pagati in valuta locale, questo ci permette di beneficiare della svalutazione della moneta e di offrire prezzi imbattibili: riusciremo a consegnare a un prezzo medio inferiore a 1.100 euro a tonnellata, leggermente più basso di quello della scorsa stagione".
La maggior parte dei volumi di fragole proviene dai terreni sabbiosi del deserto, mentre Elsayed opera nei terreni scuri: "Abbiamo la particolarità di utilizzare pesanti terreni argillosi nel vecchio delta, al contrario dei terreni sabbiosi del deserto. Questo ci permette di avere una qualità delle fragole totalmente diversa, con frutti più resistenti e un gusto migliore. Prestiamo molta attenzione alla qualità e alla vitalità del terreno, all'assenza di residui di agrofarmaci e ogni tipo di danno al frutto. Abbiamo frutti con una migliore conservabilità, un buon sapore, un bell'aspetto e una bella colorazione, adatti ai supermercati".
Elsayed conclude: "Coltiviamo su 30 ettari e in questa stagione commercializzeremo 1.200-1.500 tonnellate di fragole, comprese 200 tonnellate di fragole fresche destinate ai supermercati e il resto al settore dei surgelati. Esportiamo la nostra produzione attraverso aziende di confezionamento a contratto".
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Elsayed Elgohary
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