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ASAJA-Almería

La superficie dedicata alla coltivazione di meloni e angurie nelle serre di Almeria diminuirà del 15 per cento

"C'è molta incertezza per quanto riguarda la prossima campagna primaverile di Almeria, soprattutto perché attualmente i produttori prevedono di ridurre la superficie dei meloni e soprattutto dell'anguria, dal 15 al 20%".

"Secondo la prima valutazione di ASAJA-Almería, il calo si sta registrando principalmente nella parte occidentale di Almeria. In generale, l'area dedicata alle angurie di Almeria e Nijar dovrebbe aumentare del 5-6% rispetto alla stagione precedente, soprattutto a causa del prezzo basso dei pomodori. A Nijar, la piantagione di varietà extra precoci è aumentata del 20%, le varietà precoci rimangono stabili e la superficie dedicata alle varietà a ciclo medio è diminuita in una percentuale simile all'incremento registrato dai primi trapianti".

Nella provincia di Almeria, questo calo iniziale potrebbe essere spiegato dal mantenimento delle piantagioni di colture autunnali come peperoni, cetrioli, melanzane e zucchine, che hanno avuto un fase finale e un inizio anno con prezzi superiori alla media. "Ciò avrebbe potuto motivare molti agricoltori a posticipare o addirittura a rinunciare alla semina di meloni o angurie, soprattutto tenendo conto dei brutti risultati economici raggiunti nella scorsa stagione. Inoltre, nella situazione attuale, escludere un prodotto che sta andando bene non vale proprio la pena", ha dichiarato Adoración Blanque, presidente di Asaja.

ASAJA sottolinea che la superficie di coltivazione dei meloni Galia e Cantalupo diminuirà notevolmente, quindi le tipologie più coltivate saranno le varietà Piel de Sapo e melone giallo. "È una situazione imprevedibile, poiché i produttori potrebbero decidere di apportare alcune modifiche all'ultimo minuto. Tutto dipende da come saranno i prezzi nelle prossime settimane. La situazione dei prezzi sarà decisiva per i trapianti di meloni e angurie. I produttori hanno ancora tempo. Inoltre, anche se è insolito, i trapianti dei meloni possono essere fatte anche direttamente in azienda, quindi potrebbero esserci dei cambiamenti all'ultimo momento".

Bisogna anche tener conto degli alti costi di produzione di questa campagna, che stanno influenzando la decisione dei produttori di Almeria di cambiare coltura. "Prevediamo anche una certa riduzione delle produzioni in pieno campo nel Levante, in questo caso soprattutto per la mancanza garanzie sulle risorse idriche".

Per maggiori informazioni:
ASAJA-Almería
asajaalmeria.org

Data di pubblicazione: