Arriva dai Balcani l'aria gelida che sta interessando in particolar modo le regioni meridionali, con temperature sotto la media stagionale, neve a quote di pianura e venti di tramontana. Le regioni più colpite sono Puglia, Basilicata e Campania, ma anche Abruzzo e Molise.
Fonte foto: Coldiretti Giovani Impresa Puglia
Nelle ultime ore, le minime sono scese sotto lo zero, toccando in alcuni areali anche i -5° C. L'ondata di maltempo di origine balcanica se da una parte ha regalato paesaggi imbiancati, dall'altra, ha portato disagi per la viabilità in diverse città, ma non si registrano ingenti ricadute sull'agricoltura.
Cerignola (Foggia). Fonte foto: MeteOne Puglia e Basilicata
Le gelate verificatesi nelle ultime due nottate in diverse province del centro-sud Italia comporteranno inevitabilmente qualche perdita in campo e quindi una riduzione dell'offerta per alcuni articoli, ma non in maniera significativa. Le precipitazioni nevose, fortunatamente intermittenti, hanno portato accumuli variabili tra i 5 e i 10 cm.
Il maltempo ha accentuato il rallentamento della crescita/maturazione delle produzioni per finocchi, carciofi e ortaggi tipicamente invernali. Per le arance non si registrano danni, anzi le basse temperature e le escursione termiche favoriscono la pigmentazione dei frutti.
Riduzione degli stacchi anche per le fragole in Basilicata, con conseguenti rincari dei prezzi già da alcuni giorni. Il picco del freddo è atteso proprio in queste ore. Previsto un miglioramento a partire dal prossimo fine settimana.