WAPA, l'Associazione mondiale delle pomacee, ha reso noti i dati relativi agli stock di mele e pere al 1° gennaio 2023. I dati mostrano che in Europa le scorte di mele e quelle di pere sono diminuite rispetto al 2022. Flessione anche negli Stati Uniti, per entrambi i frutti.
WAPA rivela che al 1° gennaio 2023 le scorte europee di mele erano pari a 4.051.645 tonnellate, con un calo del 6% rispetto al 2022. Questa tendenza si spiega con la diminuzione delle seguenti varietà: Golden Delicious (-20,1%), Idared (-19,2%), Jonagold (-23,3%), Gala (-15,5%) e Fuji (-7,5%). La Cripps Pink è aumentata del 28,8%, la Granny Smith del 15,9% e la Red Jonaprince del 23,1%.
Le scorte di pere nell'Ue si sono attestate a 648.071 tonnellate, con un calo del 19%. Diminuzioni nelle varietà Conference (-3,1%), Rocha (-56,7%) e Alexandria (-20,4%). L'Abate Fetel ha registrato un aumento sostanziale del 411%. Il confronto per le scorte di Rocha del Portogallo sono a due mesi, in questo caso con gli stock del 1° novembre 2022.
Negli Stati Uniti le scorte di mele al 1° gennaio 2023 erano pari a 1.604.469 tonnellate (-4,1% rispetto al 2022), mentre le scorte di pere sono scese a 168.353 ton (-2,2% rispetto al 2022). Le scorte di mele Fuji sono diminuite del 3,6%, Granny Smith del 25,6%, Honeycrisp del 7,9%, Red Delicious del 16,6% e Golden Delicious del 16,7%. Le Gala sono aumentate del 7,5%, le Cosmic Crisp del 66,7% e le Empire del 31,1%. Le varietà di pere statunitensi hanno registrato un calo di Bosc (-24,7%), Red Anjou (-4,6%), Comice (-37%). Le Anjou sono aumentate dell'1,7% e le Williams del 6,3%.
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