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Rapporto BLE, settimana 42 del 2022:

Cetrioli: dominano sempre di più le merci spagnole sui mercati tedeschi

Sui mercati tedeschi, nel segmento del cetriolo armeno, si sono affermate sempre più le merci spagnole, dominando la scena in alcune piazze. Secondo il rapporto di mercato BLE della settimana 42, la presenza di lotti tedeschi e olandesi è diminuita. I lotti belgi non sono andati oltre un carattere supplementare. Gli scambi sono stati abbastanza tranquilli. A livello locale, la gamma di prodotti si è rivelata un po' troppo ampia. In questi casi, volendo evitare giacenze, i commercianti sono stati costretti a ridurre i prezzi precedenti.

Nel caso dei mini cetrioli, a volte si sono registrati prezzi costanti, a condizione che domanda e offerta fossero sufficientemente equilibrate. Questi prodotti sono arrivati principalmente dalla Germania e dai Paesi Bassi, con le importazioni turche a completare la commercializzazione.

Mele
Ha dominato la frutta locale. Elstar, Jonagold e Boskoop hanno costituito la base dell'assortimento. A Berlino, intanto, Kanzi, Ambrosia e Pink Lady hanno riscontrato immediato interesse a 2,15-2,40 euro/kg. A Monaco, le Topaz e Cox Orange domestiche non sono risultate sempre della migliore qualità, quindi i commercianti hanno dovuto abbassare i prezzi.

Pere
Hanno dominato le italiane Abate Fetel, Santa Maria e Williams Christ. Dalla Turchia, la Santa Maria e subito dopo la Devici, sono state fornite più spesso. A Berlino la Devici ha registrato un costo di 10 euro per confezione da 4 kg. Le Conference, Williams Christ e Alexander Lucas sono arrivate soprattutto dalla Germania. I Paesi Bassi hanno inviato Gute Luise e Gellert, tra le altre.

Uva da tavola
Le offerte italiane hanno giocato un ruolo di primo piano nell'assortimento: hanno dominato le varietà Italia, Crimson Seedless e Michele Palieri. In termini di importanza, è seguita la Sultana turca, che in alcuni luoghi è stata più economica. Dalla Grecia, le più commercializzate sono state leThompson Seedless e Crimson Seedless.

Mandarini
Nel caso delle clementine, l'assortimento ha compreso principalmente prodotti sudafricani e spagnoli. I lotti italiani sono stati ovviamente solo di natura supplementare. I Satsuma sono arrivati da Spagna e Italia e i mandarini da Sudafrica, Perù e Spagna.

Limoni
La presenza delle importazioni sudafricane e argentine si è ridotta in modo significativo. Le spedizioni spagnole, invece, hanno acquisito maggiore importanza. Tuttavia, queste non sono state sempre convincenti in termini di qualità. A Berlino, quindi, il Verna spagnolo ha attirato poca attenzione. A Monaco, invece, l'esclusivo Primofiore dalla Spagna è diventato più costoso.

Banane
La domanda si è rivelata piuttosto buona e le vendite sono decisamente aumentate. La domanda non ha potuto essere sempre pienamente soddisfatta. Pertanto, i commercianti hanno potuto aumentare i loro prezzi in varie occasioni.

Cavolfiore
Le offerte nazionali hanno ovviamente dominato gli eventi. In termini di quantità, sono seguiti probabilmente i prodotti belgi e olandesi. A Francoforte ci sono state importazioni polacche a basso prezzo e piccole consegne dalla Danimarca.

Lattuga
Sebbene la presenza della lattuga iceberg nazionale e olandese sia stata limitata, l'importanza dei lotti spagnoli è aumentata notevolmente. A livello di qualità, la gamma dei prodotti domestici è stata piuttosto ampia con da un lato calibri piccoli e qualche difetto, ma dall'altro offerte piuttosto esclusive.

Pomodori
Le forniture belghe, olandesi e turche hanno costituito la base dell'assortimento. I prodotti turchi hanno ampliato la loro presenza. Poiché i pomodori a grappolo turchi sono stati più economici di quelli della concorrenza e abbastanza convincenti anche in termini di qualità, i frutti dei Paesi del Benelux sono stati messi sotto pressione e spesso hanno subito un calo dei prezzi.

Peperoni
Le consegne olandesi hanno chiaramente dominato il mercato. In termini di importanza, sono seguite le offerte spagnole. I lotti belgi, polacchi e turchi hanno avuto una natura complementare. Gli scambi sono stati tranquilli. L'offerta e la domanda generalmente si sono bilanciate e i commercianti non hanno dovuto modificare i loro prezzi troppo spesso.

Fonte: BLE 

Data di pubblicazione: