Rape rosse: cresce l’interesse per i prodotti di V gamma

La ditta Zanarini ha sviluppato un ottimo lavoro di distribuzione di materia prima rapa rossa cruda, servendo le principali industrie italiane. "Ma da alcuni anni - spiega Matteo Zanarini titolare della Zanarini Agromarketing e Consulting - abbiamo anche iniziato a servire aziende europee che ci chiedono sistematicamente programmazioni di approvvigionamento di materia prima. La risposta alla domanda in progressivo aumento giunge da una consolidata collaborazione con la rete di fornitori da noi rappresentati".

Secondo i dati Eurostat, attualmente il primo produttore europeo di rape rosse è la Polonia, con 239.00 tonnellate di produzione raccolta nel 2021 ed è seguita dalla Francia che, nel 2021, ha registrato un incremento della produzione di oltre 40mila tonnellate, arrivando a 177.320 tonnellate di produzione raccolta. Di seguito, i dati sulla produzione europea.

PRODUZIONE RACCOLTA RAPE ROSSE (in 1000 T) 

Dati Eurostat al 20/09/22 elaborati da Zanarini srl

Per quanto riguarda l’Italia, nel corso degli ultimi tre anni (2019 - 2020 - 2021) la produzione ha subito un calo progressivo di circa il 20%. "Questa tendenza - aggiunge Zanarini - ci è stata riconfermata dai nostri operatori e ipotizziamo possa portare a una ulteriore contrazione della produzione italiana di rape rosse anche nel 2022, in quanto la mancanza di piogge sembra aver avuto un impatto negativo sulle rese". 

Consumi e distribuzione
Per quanto riguarda le origini delle rape rosse preferite dai consumatori, sembrerebbe che i prodotti che vanno per la maggiore siano di origine europea. Infatti, secondo Farmers Weekly (13/04/22), in seguito alla Brexit gli acquirenti europei avrebbero ridotto drasticamente i loro acquisti di materia prima inglese che, in molti casi, è rimasta invenduta per privilegiare il prodotto di origine UE.

"Da parte nostra - precisa Zanarini - abbiamo assistito a un aumento progressivo dei volumi di rape rosse UE richiesti e venduti alle industrie di trasformazione, specialmente nel corso della stagione precedente 2020/21. Ci stiamo per questo impegnando per mettere in pista dei piani di produzione che ci consentano di coprire il fabbisogno dei nostri clienti in tutti i momenti dell’anno". 

Unitamente alla maggiore domanda di rape rosse, crescerebbe anche l’interesse dei consumatori per i prodotti di V gamma. Secondo i dati Nielsen infatti, nel primo semestre del 2022 la V gamma ha registrato un aumento dei volumi consumati del 6,1% rispetto al primo semestre del 2021 (7,5 milioni di tonnellate vendute nel primo semestre 2022 vs 7 milioni di tonnellate vendute nel primo semestre 2021).

Inoltre, secondo il Rapporto Coop 2022 sui consumi degli italiani, nonostante l’inflazione e il caro vita, il consumo dei piatti pronti vegetali nel primo semestre del 2022 ha registrato un aumento del 58,3% nel corso degli ultimi quattro anni, per lo stesso semestre analizzato (2019-2022). 

Matteo Zanarini

"Noi della Zanarini Agromarketing e Consulting - conclude il responsabile - avevamo pianificato già dall’anno scorso un incremento delle superfici piantate, ipotizzando un probabile incremento del mercato della materia prima. Al momento, detto incremento pare essere assorbito dall’ammanco delle rese produttive. Assicuriamo pertanto a tutti i nostri clienti i quantitativi acquistati per il nostro tramite durante la stagione passata".

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