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Perché la fluidizzazione è importante nella surgelazione IQF?

Passando anni a studiare il mercato della trasformazione degli alimenti surgelati, OctoFrost ha sviluppato una soluzione chiavi in mano per i trasformatori di alimenti surgelati: un freezer IQF con tecnologia bedplate brevettata. Questa tecnologia è un’esclusiva di OctoFrost e offre numerosi vantaggi ai suoi clienti, secondo il coordinatore marketing dell'azienda.

IQF sta per "Individually Quick Frozen" e indica il processo attraverso il quale i prodotti sono surgelati individualmente. "Si tratta di una tecnologia molto conosciuta ed efficiente, utilizzata per la surgelazione rapida di prodotti come frutta, verdura, frutti tropicali, piccoli frutti, frutti di mare, pollame, carne, latticini e pasta", afferma Sana Rehman, coordinatrice marketing della OctoFrost. "Questo è il metodo più comune per surgelare alimenti più piccoli, ottenendo un prodotto IQF di qualità superiore e dall'aspetto naturale anche dopo lo scongelamento".

Mentre la maggior parte dei freezer IQF tradizionali utilizza un nastro in rete metallica per trasportare e fluidificare il prodotto, OctoFrost utilizza una piastra intercambiabile. Spiega Rehman: "Sono molti i vantaggi di questo sistema. Le piastre sono perforate per un'eccellente fluidizzazione e per ottenere un'aerodinamica ottimale all'interno del freezer. Questo, insieme ai movimenti regolabili delle piastre OctoFrost, assicura che le singole parti del prodotto rimangano separate durante il processo di scongelamento. Di conseguenza, i trasformatori di alimenti surgelati IQF ottengono un prodotto sfuso di prima qualità con cui è più facile lavorare, al posto di un grande pezzo di prodotto surgelato".

Per ottenere un prodotto surgelato individuale, i trasformatori avranno bisogno di un elemento chiave: la fluidizzazione. "La fluidizzazione si riferisce a quando un prodotto si comporta come un fluido all'interno del freezer. Ciò avviene con l'ausilio di un flusso d'aria ascendente che si crea con i movimenti delle piastre, separando il prodotto durante il processo di surgelazione. È stato anche dimostrato che la fluidizzazione riduce al minimo lo sgretolamento di prodotti delicati, come i lamponi".

"Ci sono quattro elementi principali che influenzano la fluidizzazione: la pressione dell'aria accumulata dalle ventole sotto la piastra, la configurazione effettiva di quest’ultima (spessore, materiale utilizzato e fori), il movimento della piastra (che può oscillare o vibrare) e infine le caratteristiche del prodotto, come il calibro del prodotto, il contenuto di acqua, la consistenza e così via".

Tutti questi elementi vengono presi in considerazione quando si imposta la configurazione ottimale per il tipo di prodotto da surgelare, contribuendo alla sicurezza alimentare, all'aspetto naturale, all'efficienza energetica e ad un'elevata resa. Ognuno di questi vantaggi è il risultato diretto delle caratteristiche di design e della tecnologia del freezer OctoFrost IQF. Ad esempio, l'aspetto naturale dei prodotti surgelati è possibile grazie alla fluidizzazione delicata sulle piastre OctoFrost, che utilizzano un movimento asimmetrico per separare delicatamente i prodotti e surgelarli in modo efficiente.

Tuttavia, ci sono alcune insidie da evitare per ottenere una fluidizzazione ottimale. Afferma Rehman: "Bisogna prestare attenzione alle zone sulle piastre in cui il prodotto non si muove, alla turbolenza eccessiva che può danneggiare i prodotti fragili o addirittura spingere via il prodotto fuori dalla sua zona e a una movimentazione ridotta del prodotto sulle piastre".

Per maggiori informazioni:
OctoFrost Group
Email: sales@octofrost.com 
Web: www.octofrost.com

Data di pubblicazione: