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L'esperienza di un agricoltore della Basilicata

Efficacia della solarizzazione del terreno, effetti positivi senza cali di resa

La sanificazione del suolo attraverso la solarizzazione è una tecnica di facile esecuzione e con una buona efficacia relativamente al controllo delle malattie e delle erbe infestanti, ma i benefici si ottengono anche sull'aspetto ambientale e sull'impatto economico.

Solarizzazione su fragoleti a Scanzano Jonico 

Ne abbiamo parlato con Giambattista Glinni, giovane fragolicoltore di Scanzano Jonico (Matera) che da due anni sterilizza i suoi terreni grazie all'azione benefica della radiazione solare. "Nella coltivazione della fragola, si sta cercando di ridurre al minimo l'utilizzo della chimica e non solo durante la produzione. Così come si utilizzano i bombi per l'impollinazione e gli insetti utili per le strategie di difesa, è possibile praticare la solarizzazione per disinfettare il suolo prima della messa a dimora delle piantine. Il primo anno ho iniziato a coprire poche decine di are, per poi estendere questo trattamento su tutti i miei due ettari della cultivar Inspire".

"E' una pratica che funziona molto bene contro la proliferazione di fitopatogeni e fitoparassiti tellurici, evitando di utilizzare fungicidi e nematocidi, rincarati tantissimo negli ultimi mesi. Con la solarizzazione, il suolo è in grado di raggiungere temperature anche superiori a 70° C. Il telo di copertura viene steso al termine delle operazioni di estirpazione e pulizia dei campi e lasciato per circa 60 giorni; tutto poi dipende dall'andamento climatico. Di solito utilizzo film termoplastici dismessi negli anni precedenti. Una volta terminato il processo, riavvolgo la plastica e la conservo in magazzino".

"La Basilicata, specie poi il Metapontino, è tra le regioni italiane con una radiazione solare annua tra le più alte e, ovviamente, nei mesi estivi la densità di radiazione solare tende ancora ad aumentare. Pertanto è evidente che la solarizzazione risulta efficace negli areali jonici, specie poi se l'estate risulta molto calda, come quella attuale".

"In termini di rese, non noto nessuna differenza rispetto al terreno trattato con fumigazione chimica. Chi utilizza la solarizzazione non avrà né un aumento della produttività, né una riduzione, come invece molti sostengono. Le ragioni nel voler praticare questa tecnica a basso impatto ambientale sono altre e sono sicuramenti valide". 

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