Da quindici anni, la HDC Lamotte, azienda francese situata nel dipartimento della Drôme, coltiva la varietà di patate Linzer delikatess, a marchio Délicatesse. Questa piccola patata novella è diversa dalle altre ed è molto apprezzata dai consumatori francesi.
"In meno di 10 anni, la Délicatesse è passata dall’essere conosciuta a livello regionale alla notorietà in tutto il Paese. Le vendite sono letteralmente esplose. I distributori l'hanno subito individuata e oggi quasi tutti scelgono di svilupparla. Viene persino fornita con due etichette di distribuzione", spiega Christophe Lamotte, direttore dell'azienda.
Una patata gestita come coltura vegetale
Questo successo è dovuto alla sua freschezza che la rende una vera patata novella. "C'è stato un tempo in cui le patate novelle erano più o meno lavorate come quelle da mensa. La particolarità della Délicatesse è che è gestita come una coltura vegetale. Ogni settimana viene piantata a file su diversi lotti, da febbraio a luglio, in modo che possano sempre essere raccolte. È un ciclo breve, tra i 70 e gli 80 giorni, che ci permette di ottenere calibri piccoli (inferiori a 40). È quindi molto simile a un giovane ortaggio. Si scioglie in bocca ed è molto dolce, con un caratteristico sapore di nocciola. Si pela a mano e si consuma con la buccia. Coltivare la Délicatesse in un contesto in cui questo tipo di coltura era ormai dimenticato, è stata la nostra forza".
Disponibile in vaschette di cartone riciclabile al 100%
Ma la novità di quest'anno per la Délicatesse, è il packaging con cui ora la commercializza la HDC Lamotte. "Con la Legge AGEC, dal 15 agosto l’imballaggio per la nostra patata dovrà essere privo di plastica. Abbiamo quindi sviluppato un vassoio in cartone riciclabile al 100%, da 750g e 1kg, con finestre per consentire al consumatore di vedere il prodotto. Vendiamo le nostre patate in questa confezione ad alcuni clienti già dall'inizio della stagione".
Un concept ben studiato che aiuta l'azienda a soddisfare le aspettative legislative e dei consumatori, senza influire sulla logistica. "Si tratta di una tecnica davvero innovativa che ha richiesto un investimento in una nuova macchina. Siamo molto soddisfatti del risultato".
Obiettivo per il raccolto 2022: 1.750 tonnellate
I volumi per questa stagione dovrebbero essere superiori rispetto a quelli dello scorso anno. "La superficie coltivata è aumentata. L'anno scorso abbiamo prodotto 1.600 tonnellate, e il nostro obiettivo per quest'anno è raggiungere le 1.750 ton. Ruotiamo le colture ogni 3 anni e diserbiamo e trattiamo meccanicamente. Non utilizziamo agrofarmaci sintetici e preferiamo il controllo biologico. Non abbiamo problemi di conservazione perché la Délicatesse non dovrebbe essere conservata. L'obiettivo non è produrre grandi quantità, ma un prodotto di qualità, con un buon calibro e al punto di maturazione ottimale".
"Aumentare significativamente la nostra offerta sarebbe in realtà molto difficile, semplicemente perché non abbiamo abbastanza terra per farlo. Il dipartimento della Drôme è perfetto per coltivare le patate Délicatesse. Ma, come dice il nome, questa patata piccola è piuttosto impegnativa, e coltivarla altrove può essere un compito molto delicato. È la sua debolezza ma anche la sua forza, ed è ciò che la rende un prodotto così eccezionale".
Per maggiori informazioni:
Christophe Lamotte
HDC Lamotte
+33 0475450600
c.lamotte@hdc-lamotte.fr