La produzione di asparagi di Zambana (Trento) è terminata con la raccolta a inizio settimana e le ultime vendite sono state effettuate mercoledì 18 maggio. La campagna è andata bene, ma non benissimo.
"Fino al periodo di Pasqua - afferma il responsabile commerciale della cooperativa As.t.a - Asparagicoltori trentini associati - i prezzi sono stati molto sostenuti con vendite continue, e la domanda quasi superiore all'offerta. Poi, dopo Pasqua, c'è stato un forte rallentamento e la campagna è proseguita così, senza particolari spunti. Anche i nostri referenti nella Gdo ci dicono che è stato un trend generalizzato per l'ortofrutta, con consumi non molto elevati".
I produttori che fanno capo alla cooperativa sono una decina e la produzione totale rispetto al 2021 è aumentata del 15%. Da disciplinare, la produzione a ettaro deve essere compresa fra 8 e 12 tonnellate.
La gran parte della qualità dell'asparago è dettata dalla sua freschezza e i coltivatori di Asta lo sanno bene: dalla raccolta alla consegna ai supermercati passano a volte poche ore, al massimo un paio di giorni.
Dal punto di vista agronomico, i turioni sono bianchi in quanto i cumuli di terra nei quali vengono coltivati sono coperti da un telo nero che ne permette l'eziolatura.
Gli asparagi vengono preparati in mazzi di 22 centimetri di lunghezza e suddivisi per calibri. La qualità organolettica dei turioni è data dalla particolarità dei terreni e dal microclima. La produzione avviene ai piedi del massiccio montuoso della Paganella, in una conca naturale.
La vendita avviene per lo più a livello regionale, in alcuni supermercati delle province di Trento, Bolzano. Inoltre, si effettua la commercializzazione in forma diretta presso un punto vendita allestito dalla cooperativa durante i due mesi di produzione.
Per maggiori informazioni
Coop Asta
via Nazionale, Lavis
30015 (Trento) - Italy
astasparagi@gmail.com