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Chris Chinn - Cobrey Farms

Entro la prima settimana di maggio, sugli scaffali ci dovrebbero essere solo asparagi britannici

Sabato 23 aprile è iniziata ufficialmente la stagione degli asparagi britannici e, nella Wye Valley, la raccolta procede secondo programma.

Gli asparagi hanno recuperato, dopo un paio di settimane di ritardo a metà marzo. "Stiamo rispettando il programma", ha detto Chris Chinn della Cobrey Farms. "L'accumulo di caldo è soddisfacente e le previsioni meteo per le prossime settimane sembrano nella media, il che è positivo per noi".

I volumi sono ancora bassi al momento, ma il principale raccolto in pieno campo inizierà a breve, a seconda della località.

"La domanda a Pasqua è stata buona, ma non c'erano molti asparagi inglesi sul mercato e sugli scaffali c'era il prodotto importato dal Messico, che ora invece diminuirà. Entro la prima settimana di maggio, sugli scaffali dovrebbero esserci solo asparagi britannici".

La carenza di manodopera rimane una sfida per i coltivatori e Chris ha affermato che, sebbene al momento riescano a gestire la situazione, le prossime settimane saranno difficili.

"L'elaborazione dei visti registra dei ritardi, a causa dell’afflusso dei rifugiati dall'Ucraina. È una situazione che si risolverà, ma per noi sarà troppo tardi. Non è un disastro totale, ma ci costa molte energie perché non sappiamo da dove arriveranno i lavoratori, e ha un impatto anche sulla nostra pianificazione".

I costi stanno aumentando su tutta la linea, dai fertilizzanti all'imballaggio e alla manodopera.

"Recentemente è stato introdotto dal governo, senza consultare il settore, un aumento della retribuzione del lavoratore stagionale. Questo ha avuto un forte impatto e ha messo in difficoltà i coltivatori che stanno già facendo i conti con l’aumento degli altri costi di input. Stiamo anche assistendo a tempi di consegna di 6-7 settimane per l'imballaggio e, a causa dello sciopero in Finlandia, è quasi impossibile avere la carta per le etichette".

"Siamo grati a clienti e consumatori per il loro supporto. Stiamo attraversando un periodo di alta inflazione, dopo uno lungo di stabilità. Continueremo ad andare avanti e faremo del nostro meglio per mantenere i prodotti britannici sugli scaffali".

Per maggiori informazioni:
Chris Chinn
Cobrey Farms
+44 1989 562 770
chris@cobrey.co.uk      
www.cobrey.co.uk

Data di pubblicazione: