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Selezionate dal CREA e in esclusiva a Coviro

Due varietà di fragole adatte per il sud d'Italia

Due varietà di fragola che stanno dando buoni riscontri al sud. Si tratta di Medì e Ligea, ottenute entrambe dal CREA Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura, ARSAC - Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura Calabrese e Cooperativa Ortofrutticola Torrevecchia.

"Le due varietà - spiega Gianluca Baruzzi, ricercatore del Crea e responsabile della sede di Forlì - sono in esclusiva del Coviro per la moltiplicazione in tutta Europa. Ligea, in questo momento della campagna produttiva, si sta ben comportando in Calabria, ove vi sono alcune piantagioni. Si sta distinguendo per il buon sapore e i profumi. Medì è tuttora apprezzata per la precocità di maturazione, ben evidenziata in Sicilia e il livello produttivo è fra i più alti registrati fra le precoci, accompagnato da buon sapore e aroma". 

Medì
Medì è una pianta rustica e vigorosa. I punti forti di questa selezione sono l'elevata precocità di maturazione dei frutti che si abbina ad elevata produttività conseguita sia con piante fresche "cime radicate" che a "radice nuda". I frutti sono di calibro medio elevato, che si riduce soltanto durante l'ultima parte del ciclo produttivo, di forma conica, regolare e di colore rosso intenso uniforme. Il sapore è buono, grazie a un buon contenuto zuccherino e un equilibrato rapporto acidi-zuccheri. Adatta sia alle coltivazioni tradizionali sia a quelle in regime biologico.

L'epoca di piantagione va da fine agosto e inizio di settembre, con l'utilizzo di piante fresche "cime radicate" al fine di esaltare l'elevata precocità di maturazione dei frutti. Oppure prima decade di ottobre, con l'utilizzo di piante fresche a "radice nuda". Date di piantagione più tardive non esaltano l'elevata precocità di maturazione. Non necessita di elevati apporti nutrizionali, in particolare di concimi azotati; non richiede la somministrazione di biostimolanti.

LAM 11.23.22 (Ligea)
Ligea è una varietà ottenuta nell'ambito del progetto di breeding condotto dal CREA Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura, ARSAC - Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura Calabrese e Cooperativa Ortofrutticola Torrevecchia.
La pianta è rustica e mediamente vigorosa. I punti forti di questa selezione sono: la precocità di maturazione dei frutti, che si abbina ad una produttività media conseguita sia con piante fresche "cime radicate" sia con piante a "radice nuda".

Il sapore è buono, grazie a un alto contenuto zuccherino e un equilibrato rapporto acidi-zuccheri. Necessita di terreni fumigati. L'epoca di piantagione va da fine agosto a inizio di settembre con l'utilizzo di piante fresche "cime radicate", al fine di esaltare la precocità di maturazione dei frutti. Oppure prima decade di ottobre, con l'utilizzo di piante fresche a "radice nuda". Date di piantagione più tardive non esaltano la precocità di maturazione.

Ha bisogno di accurati apporti nutrizionali per garantire un adeguato sviluppo vegetativo; non richiede la somministrazione di biostimolanti.