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Pomodoro da mensa, il valore della ricerca in tv

"Nuove varietà, innovative per forma, colore e qualità nutrizionali, sono frutto di molti anni di ricerca e negli ultimi tempi ne abbiamo introdotte alcune che stanno avendo ottimi riscontri". Lo ha affermato Sandro Colombi, direttore della Lambo Seeds, intervenendo a una trasmissione televisiva. E ha aggiunto: "Coltivare pomodori che sembrano perle, tanto sono piccoli e perfetti, non è facile: servono produttori altamente professionali, e non si possono coltivare ovunque, ma solo dove le caratteristiche del terreno e climatiche lo permettono al meglio. Parliamo di un comparto che è ancora una nicchia, ma che si caratterizza dall'aroma intenso di pomodoro, umami, alto grado brix e acido glutammico".

Se ne è parlato durante la trasmissione "E' il sapore che fa la differenza" andata in onda sabato 9 aprile su 7Gold nell'ambito del ciclo La Natura dal campo alla tavola.

Da sinistra: Luciano Trentini, Roberto Piazza, Sandro Colombi e Cristiano Riciputi negli studi di 7Gold

Coordinati dal giornalista Cristiano Riciputi, oltre a Colombi vi era come ospite l'esperto Luciano Trentini. Numerosi i servizi registrati in precedenza in campo e in magazzino presso l'azienda Lorenzini di Mantova, specializzata in coltivazione e commercializzazione di pomodoro.

"In Italia si coltivano circa 7500 ettari di pomodori in serra - ha esordito Trentini - e 17mila in pieno campo, naturalmente riferendoci al solo pomodoro da mensa. Si stima circa 1 milione di tonnellate di prodotto. A livello europeo, le principali nazioni produttrici sono Spagna, Paesi Bassi, Belgio, Italia e Francia. In Sicilia si coltiva oltre il 40% di tutto il pomodoro da mensa italiano, seguita da Lazio e Campania. Insieme, queste tre regioni comprendono il 70% della produzione nazionale".

Daniele Lorenzini, direttore di Lorenzini Naturamica, ha posto l'accento sulla scelta varietale. "Consiglio di piantare varietà con aspetti salutistici e di elevata qualità organolettica. Il consumatore è sempre più sensibile al sapore e all'aspetto salutistico. C'è un'espansione delle coltivazioni fuorisuolo perché questo metodo consente di mantenere sotto controllo la piantagione e uniformare il risultato finale, senza residui grazie a un ambiente protetto e con rese migliori".

Da rivedere, ha detto Lorenzini, i modi di riscaldare le serre: "Noi da anni abbiamo investito sulle rinnovabili, fotovoltaico ed efficientamento energetico. Come fertilizzante usiamo un compost derivante da materiale organico come esempio di economia circolare".

Roberto Piazza, esperto di mercati all'ingrosso, ha posto l'accento sul fatto che il pomodoro è presente 365 giorni l'anno, perché viene importato quando non vi è produzione nazionale. "Vogliamo offrire al consumatore un prodotto ricco di servizi e che arrivi in fretta, in 24 ore, dal campo alla tavola".

La nutrizionista Alessandra Bordoni, del Dipartimento di scienze e tecnologie agro alimentari dell'Università di Bologna ha affermato che "il pomodoro presenta un'elevata densità nutrizionale, a fronte di una bassa densità energetica. Inoltre, è una fonte di pro-vitamina A, antiossidante, così come di vitamina C che nel pomodoro fresco si mantiene inalterata. Inoltre è fonte di minerali, potassio in primo luogo, così come selenio. Da non trascurare i componenti bioattivi che svolgono un'attività positiva nell'organismo, ad esempio il licopene".

Queste le date e i titoli delle prossime puntate in onda alle ore 11 del mattino su 7Gold.
Il 23 aprile si torna in Sicilia e si parlerà di risparmio idrico "Fino all'ultima goccia", mentre il 14 maggio le telecamere di 7Gold si accenderanno su "Le verdure di Romagna". A fine mese, il 28 maggio, spazio alle angurie con "La dolce passione di grandi e piccoli" per poi proseguire l'11 giugno ancora dalla Sicilia con "I frutti del vulcano" (fico d'India e ciliegie dell'Etna). Ultimo appuntamento il 25 giugno con una puntata dedicata alla sostenibilità.

Il format tv e social "La natura dal campo alla tavola - Storia delle eccellenze italiane" si distingue nel panorama del settore ortofrutticolo. Si tratta di dieci appuntamenti con 10 referenze italiane, dal 12 febbraio al 25 giugno 2022 trasmesse in diretta sul circuito 7 Gold in Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna e Sicilia e in streaming sui canali Facebook, YouTube e Instagram dagli studi televisivi di Rimini, dove intervengono diversi attori della filiera, dalla produzione al retail, dalla ricerca alla comunicazione.

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