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Il modello CPR cresce sul mercato spagnolo con CPR Iberia

A poco meno di un anno dalla nascita di CPR Iberia i risultati sono molto promettenti. La società, partecipata per l'85% da CPR System e per il restante 15% di proprietà della Società Montebur di Manuel Montero, sta crescendo a passi veloci sul mercato spagnolo. Il modello di business è identico a quello italiano: sono due, ad oggi, i centri logistici che si occupano del lavaggio e distribuzione delle casse, uno a Madrid e uno a Murcia.

Partita a maggio 2021 con il distributore Cash Lepe, nell'area di Huelva, CPR Iberia ha acquisito il primo cliente produttore che è Agromediterranea, il più grande gruppo di produzione di IV Gamma spagnolo e, dal mese di aprile 2022, inizierà a lavorare con Semark, un gruppo distributivo di primo piano in Spagna.

"Il sistema funziona come in Italia" dichiara Rodolfo Maioli, responsabile Italia e membro del CDA di CPR Iberia. "Il presidente della società è Paolo Gerevini, che è anche presidente di CPR System. Il Ceo è Manuel Montero, un nome molto noto nel settore pooling in Spagna e non solo". 

"La Spagna - prosegue Maioli - è oggi un mercato maturo per il pooling; a differenza dell'Italia il 99% degli operatori usano il pooling. E' quindi un mercato pronto ma ovviamente molto competitivo per noi. Ci sono pooler con presenza radicata da molti anni e ci sono situazioni consolidate nel tempo che è difficile modificare. Tuttavia i primi risultati ci danno ragione".

"La nostra forza - continua Maioli - è proprio nel modello di tutela della filiera che abbiamo consolidato in Italia. Il lavoro che facciamo cerca di mettere tutti gli attori nella migliore condizione possibile, senza sbilanciamenti a favore di un anello o un altro della filiera. Questa visione a 360° che caratterizza il nostro modello è molto interessante per il mercato spagnolo che oggi sta vivendo le stesse difficoltà che si vivono in Italia sia in termini di aumento dei costi delle materie prime, sia per i costi energetici sia per le le ricadute degli aumenti sui trasporti e sull'intera filiera. Siamo di fronte a una crisi globale, legata ad eventi globali che stanno coinvolgendo tutti allo stesso modo".

"Posso dire che anche in Spagna le difficoltà sono identiche e credo che un approccio come il nostro possa davvero rappresentare una risposta pragmatica ed equilibrata alle difficoltà, con una gestione del valore e dei costi distribuita senza supremazia di nessuno. Oggi è più che mai importante ragionare con questa ottica per far fronte a problemi che vanno risolti insieme, come sempre facciamo in CPR System" conclude Maioli. 

Data di pubblicazione: