In Puglia, l'avvio della stagione cerasicola è previsto per i primissimi giorni di maggio, ma molto dipenderà dall'andamento climatico del mese di aprile. "C'è molta attesa per le ciliegie pugliesi. Negli ultimi giorni, iniziano ad arrivare le prime telefonate ed email da parte degli operatori nazionali e internazionali, intenti a programmare le forniture per il 2022. Il nostro catalogo varietale è molto vasto e include cultivar sempre più apprezzate e resistenti alle principali avversità: di solito partiamo con le precocissime Rita, Bigarreau Burlat, Moreau, per poi proseguire con Giorgia, Grace e Black Star, fino alla celeberrima ciliegia Ferrovia, simbolo del nostro territorio".
Linee di lavorazione
Così ci spiegano Bernardo e Giuseppe D'Ambruoso, imprenditori specializzati in un settore che vive storiche difficoltà, oggi accompagnate anche dall'instabilità dei mercati europei per le ben note ragioni geopolitiche e macroeconomiche. Tuttavia, guardano con cauto ottimismo al prossimo futuro.
"A causa del clima rigido che ha caratterizzato quasi tutto il mese di marzo, con temperature che hanno toccato valori sotto lo zero per diverse notti, si riscontra un importante ritardo nella ripresa vegetativa degli alberi. Il clima mite e soleggiato degli ultimi giorni, tipico della stagione primaverile, ha determinato un'accelerazione significativa: in diverse zone, siamo a un 100% di fioritura per le cultivar precoci. Intorno alla prima metà di aprile, saremo in grado di fornire un quadro più preciso su calibri e rese produttive della prossima campagna cerasicola".
"Malgrado l'incertezza generata dalla guerra in Ucraina, mai come quest'anno bisognerà concentrarsi sulla qualità delle produzioni e sulla possibilità di garantire ai clienti un prodotto salubre, certificato e accuratamente selezionato. Grazie agli impianti di calibratura ottica di ultima tecnologia, riusciamo a selezionare e scartare quei frutti danneggiati dal vento o che presentano difetti interni, con un'accuratezza prossima al 100%".
"I nostri mercati di riferimento sono soprattutto gli ingrossi ortofrutticoli e le insegne della Gdo. Ci affacciamo con entusiasmo anche ai mercati europei, quali ad esempio Germania, Austria, Belgio, Slovenia e Croazia, Paesi che ogni anno apprezzano sempre più la qualità che siamo in grado di fornire. Un occhio attento dovremmo rivolgerlo ai Paesi del Golfo, che potrebbero rappresentare un importante sbocco commerciale per tutti i prodotti agroalimentari di qualità, comprese quindi le ciliegie".Logo del nuovo marchio
Per la prossima campagna cerasicola, la ditta D'Ambruoso lancerà "Cirasano" (vedi qui sopra), un nuovo brand che si pone come principale obiettivo quello di rafforzare il legame di un prodotto agricolo a un territorio, quello di Conversano e del sud-est barese. "Valorizzare un prodotto - continuano i manager - deve significare allo stesso tempo inglobare quello che è il contesto territoriale agro-ambientale, paesaggistico e sociale a cui quell'articolo appartiene. Ci teniamo molto anche alla sostenibilità delle coltivazioni. È per questo che adottiamo tecniche innovative di difesa integrata, effettuando un costante monitoraggio dei parassiti e utilizzando trappole e principi attivi selettivi, per niente dannosi per gli antagonisti naturali".
L'azienda è certificata Catena di Custodia GlobalGAP.
Per maggiori informazioni:
D'ambruoso Fruit and Vegetables
Via dell'Ulivo, 8/12
70014 Conversano (BA) – Italia
+39 080 495 82 60
info@dambruoso.com
www.dambruoso.com