La coltivazione degli asparagi è una questione di famiglia, per Laurent Bouillard, che coltiva i suoi 45 ettari insieme ai suoi due figli, Damien e Anthony. Con tre aziende agricole nel dipartimento del Gard, l'azienda Domaine de Sorbeyret produce anche ciliegie, susine Mirabelle, olive e uva da tavola. "Per gli asparagi, abbiamo 2 ettari in serra e il resto in pieno campo. La prima raccolta in serra è avvenuta il 26 gennaio e l'ultima dovrebbe essere tra una o due settimane. La campagna è iniziata molto bene, con una buona qualità e prezzi molto lusinghieri".
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La produzione in pieno campo di quest'anno è stata ritardata di due o tre settimane. "Abbiamo iniziato la raccolta in pieno campo due settimane fa. Le basse temperature invernali hanno ritardato la produzione e le temperature gelide della scorsa settimana hanno danneggiato le punte esposte degli asparagi, rendendoli inadatti al consumo. Questa situazione determina un problema per la programmazione della stagione. Più la produzione si diluisce nel tempo, più è facile gestirla. Dato che gli asparagi crescono molto bene con temperature di 18-20°C, è probabile che la campagna del 2022 subirà dei ritardi".
Laurent Bouillard produce asparagi bianchi in tunnel, oltre ad alcuni asparagi viola che vengono venduti sul mercato locale. "L'asparago viola è molto diffuso in Provenza, da Marsiglia ad Avignone. Ecco perché lo coltiviamo senza copertura, in quanto assume questo bel colore viola prima di diventare verde. L'asparago viola corrisponde in realtà allo stadio intermedio tra un asparago bianco e uno verde. E' lo stesso ortaggio, che semplicemente rimane bianco se coltivato sotto copertura e che invece prende il suo colore, se esposto alla luce solare".
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Bouillard Laurent
Domaine de Sorbeyret
compta@domainedesorbeyret.com