Si pensa che siano stati i produttori belgi di radici di indivia belga - utilizzate come sostituto del caffè in un'epoca in cui il caffè era disponibile solo per i più ricchi - a scoprire che, conservando alcune radici in capannoni umidi e scuri, queste germinavano, producendo germogli chiari e dal sapore delicato. Questa scoperta, che sembra sia stata casuale, avrebbe cambiato il modo di produrre questo ortaggio e, nel XIX secolo, nel periodo in cui il Belgio conquistava l'indipendenza dai Paesi Bassi, è iniziata la coltivazione di quella che oggi conosciamo come indivia belga.
Oggi l’indivia belga è un ortaggio ampiamente consumato in tutto il mondo. La sua tecnica di coltivazione, una delle più complesse fra le verdure, nel tempo è stata perfezionata. Philippe Blanquet la presenta ai coltivatori di tutto il mondo affinché possano produrre con successo indivia belga, grazie alla Cichorium.
"Nel 2007 ho creato la Cichorium con l'obiettivo di facilitare lo sviluppo della coltivazione dell’indivia belga, senza l'uso di prodotti fitosanitari. Oggi l'azienda ha diverse linee di attività, tutte collegate a questa verdura", afferma lo specialista. "Nel 1988, iniziai a lavorare in Belgio come ricercatore sulle radici di indivia belga. Nel 1990 sono venuto a lavorare in Spagna, in quella che allora era la più grande piantagione di indivia belga in Europa. Sono stato direttore per oltre 10 anni, e poi mi sono trasferito in California, dove ho anche lavorato per un'azienda di produzione di questo ortaggio. Quando sono tornato in Spagna, ho deciso di realizzare il mio sogno e ho fondato la mia azienda nella regione di Navarra".
"Alla Cichorium produciamo indivia belga biologica e radici di indivia belga. Lavoriamo solo con varietà ibride classiche, e coltiviamo indivia belga gialla, chiamata così per il colore della lamina fogliare e del picciolo, e l’indivia belga viola. Siamo infatti una delle uniche due aziende al mondo che coltivano indivia belga viola biologica. Stiamo anche producendo un nuovo prodotto sviluppato dal nostro reparto R+S+i: i germogli di indivia belga, o microindivia belga".
"Per quanto riguarda la nostra produzione di ortaggi, la distribuiamo in Spagna dove lavoriamo, tra gli altri, con Veritas, e la esportiamo principalmente nel sud della Francia, alle catene di supermercati biologici".
"Siamo anche un fornitore globale di radici di indivia belga, sia biologiche che convenzionali, per tutto l'anno. Lavoriamo 'just in time', fornendo le radici ai produttori, in modo che possano gestire la loro produzione. Bisogna sottolineare che la coltivazione dell’indivia belga attraversa più fasi e l'intero ciclo vegetativo della coltura, dal seme al cespo, può durare fino a 500 giorni. Forniamo le radici in stato ottimale, senza interrompere la catena del freddo durante il trasporto, e consentiamo ai coltivatori di produrre indivia belga in un periodo di coltura forzata di circa 3 settimane", afferma Philippe.
"Infine, i nostri servizi includono la fornitura di materiali per avviare la coltivazione dell’indivia belga, e la consulenza tecnica e il monitoraggio delle colture".
Camere di coltivazione su misura
L’indivia belga è una delle colture più impegnative al mondo, a detta di Philippe Blanquet. Richiede il controllo delle condizioni di luce, umidità e temperatura per consentire alle radici di germogliare correttamente e prevenire in qualsiasi momento il proliferare di fitopatologie durante il suo ciclo di crescita estensivo, che è molto importante nel periodo di coltura forzata, date le particolari condizioni di crescita e, ancora di più, nel caso della coltivazione biologica. A tal fine, la Cichorium fornisce ai coltivatori camere di crescita su misura chiavi in mano, pronti per iniziare a coltivare in sistemi idroponici modulari, progettati esclusivamente per loro.
"Forniamo un servizio completamente integrato. Consigliamo i nostri clienti sulla produzione di indivia belga fin dalle prime fasi di pianificazione, li aiutiamo a progettare le loro camere di coltivazione e a fornire le radici di indivia belga al momento giusto", afferma Philippe. "Grazie alla nostra esperienza nella coltivazione dell’indivia belga, siamo riusciti a mettere a punto un sistema per ottenere l’indivia belga in soli 18 giorni, e addirittura a ridurre questo periodo a 14 giorni, rispetto ai tradizionali 21 di coltura forzata".
"I nostri clienti sono attualmente produttori francesi o delle colonie francesi, che hanno deciso di inserire l’indivia belga nella loro gamma e di utilizzare le camere di coltura forzata durante il periodo invernale. In queste camere, la produzione settimanale dell’indivia belga può arrivare fino a 500 kg per modulo".
"Attualmente siamo concentrati su un progetto di ricerca finalizzato a ridurre il fabbisogno di manodopera, affidandosi al nostro supporto colturale (brevetto europeo). Questo supporto è un canale flessibile Delta di forma triangolare, che consente una coltivazione continua, senza l’uso di prodotti fitosanitari, e apre le porte alla meccanizzazione", conclude Philippe. "Stiamo anche studiando la possibilità di affittare in futuro li nostri container di coltivazione".
Per maggiori informazioni:
Philippe Blanquet
Cichorium
Polígono Las Labradas
Vial Comunidad Foral de Navarra, 32
31500 Tudela, Navarra, Spagna
+34 948 413 077
[email protected]
www.cichorium.com
