Cambiamenti climatici o meno, sta di fatto che la campagna del Pan di Zucchero (e non solo quello) prodotto in Sicilia stia ritardando di un mese, quest'anno, rispetto al consueto calendario, a causa del freddo intenso di gennaio. E' sempre stato difficile prevedere l'andamento di una campagna agraria, ma negli ultimi anni lo è di più, considerato l'andamento del meteo, sempre meno costante.
Massimo Pavan
"Il freddo persistente del mese di gennaio - ha dichiarato Massimo Pavan, in anteprima per FreshPlaza - sta di fatto facendo slittare di circa un mese le produzioni di Pan di Zucchero siciliano. Il mercato al consumo è tuttavia coperto dal prodotto proveniente dalla zone del Maceratese, in Campania, anche se si tratta di un articolo frigo-conservato. Questo ritardo ci preoccupa relativamente, anche se il rischio di sovrapporci con altre produzioni italiane è concreto, perché buona parte del prodotto viene conferito ai nostri partner commerciali a prezzi stabiliti fin da settembre".

"Solo una parte delle nostre coltivazioni è destinata al mercato libero - ha aggiunto il nostro intervistato - ma è ancora troppo presto, in assenza di prodotto, per parlare di contrattazioni e quotazioni. Dovremo aspettare i primi stacchi ai primi di marzo! Quel che ci conforta è che le produzioni si stanno comportando bene e i campi sono a posto, anche se avremmo preferito mantenere il calendario originario, iniziando ai primi di febbraio".
"Il Pan di Zucchero è molto apprezzato al nord Italia ma anche all'estero - ha spiegato Pavan - e viene utilizzato moltissimo per la IV gamma. Nel nostro caso, rappresenta ben l'80% della produzione che viene destinata all'industria del taglio, e solo il 20% viene conferito a cespi interi. In genere, il Pan di Zucchero viene utilizzato nei mix pronti all'uso, in busta, con altri tipi di insalate (iceberg, radicchio, lattuga e altre)".

"Coltiviamo Pan di Zucchero in Sicilia da tre anni, ormai - ha concluso l'agromanager - e stiamo accumulando una certa esperienza nella gestione del prodotto, pre e post harvest, molto apprezzata dai nostri riferimenti lungo la filiera. La vendita all'ingrosso per il mercato del fresco avviene a cespi interi, a peso. I calibri sono variabili da 500 g a 1 kg a singolo cespo. I cespi vengono collocati sfusi in cassette EPS (lavabili e riutilizzabili), da 10 kg circa".