Il successo o il fallimento di una coltura è soggetto a molteplici e imprevedibili fattori, dagli eventi meteo alla comparsa di parassiti. Pertanto, l'utilizzo di materiale vegetale sano e di qualità è fondamentale per far fronte a queste eventualità. Grazie a un vasto e continuo lavoro di ricerca, aziende come la Vitrosur Lab utilizzano tecniche in vitro per produrre e moltiplicare piante, bulbi e microtuberi sani, perché i produttori possano coltivare i loro raccolti.
Il laboratorio della Vitrosur Lab
"La tecnica di propagazione o micropropagazione in vitro si basa sul microtaglio, che ci consente di ottenere piante prive di malattie, identiche al materiale di partenza", ha affermato Susana Vilarino. "Questo tipo di riproduzione agamica o asessuata serve per facilitare la moltiplicazione di tutte quelle specie vegetali che non rispondono bene alla riproduzione sessuale, cioè alla fecondazione del fiore e alla formazione dei semi; per produrre, ad esempio, solo piante femminili di specie con interesse commerciale; per conservare il germoplasma di varietà che hanno poco materiale genetico disponibile o per l'ottenimento di selezioni clonali di piante e semi sani per l'agricoltura”.
Microtuberi in un sistema a immersione temporanea.
La patata e l’aglio, ad esempio, sono due colture che quando si propagano attraverso i semi vegetativi, sono soggette a infezioni cumulative da virus. "Nella mia tesi di laurea, che ho discusso a Cuba nel 1994, ho confrontato la coltivazione di patate da microtuberi con la produzione da talea", ha ricordato Susana.
"Il primo passo per ottenere patate da semente è produrre piante e microtuberi in vitro. In laboratorio produciamo micro talee sane, e totalmente esenti da patogeni, in cabine a flusso laminare che garantiscono un ambiente sterile. Successivamente, le collochiamo in un mezzo di coltura e, in condizioni controllate, induciamo la produzione di microtuberi. Questi tuberi costituiscono i tuberi-seme pre-base, che vengono piantati per ottenere le patate da seme. Quest'ultima operazione viene effettuata in conformità con il disciplinare per la produzione di patate da seme del nord Europa".
Microtuberi in un sistema a immersione temporanea.
"Da anni, la Vitrosur produce microtuberi per un'azienda olandese di patate da seme, ma circa 3 anni fa ha iniziato a produrre il proprio materiale in una biofabbrica che ha costruito in Africa, dove i costi di produzione sono molto più bassi", ha affermato Susana Vilarino.
"Utilizziamo la stessa tecnica per produrre microbulbi di aglio sani, senza problemi di virus, dalla coltura in vitro del meristema. Ad esempio, ad Almeria c'è una biofabbrica dedicata alla produzione di aglio da seme, attraverso la micropropagazione".
Pistacchio in un sistema a immersione temporanea.
Recupero di varietà di pomodoro e produzione di piante di patate dolci esenti da virus
La Vitrosur Lab mette a disposizione di vivaisti e agricoltori i risultati della sua ricerca sulla micropropagazione dalle sue strutture nel comune sivigliano di Los Palacios y Villafranca, dove dispone di un laboratorio con una capacità di produzione annuale di 10 milioni di piante in vitro.
"Abbiamo lavorato al recupero del germoplasma di una varietà di pomodoro che alcuni agricoltori della provincia ci hanno regalato, di cui erano rimasti pochissimi esemplari. Su richiesta degli agricoltori di Malaga, abbiamo anche prodotto piante di patate dolci sane e adattate per risolvere un problema che avevano con il virus della mosca bianca".
Piante di patate dolci in serra.
"Oltre a produrre specie e modelli differenti, su richiesta dei vivaisti sviluppiamo protocolli di micropropagazione per aziende terze. Tra gli altri progetti, abbiamo sviluppato protocolli per la produzione in vitro di nuove varietà di banane in Brasile, varietà di mirtilli e, più recentemente, ci è arrivata da Huelva la richiesta di preparare un protocollo per la propagazione in vitro di pitaya".
La Vitrosur Lab è di proprietà di Algosur e fa parte della Società spagnola per la coltivazione in vitro di tessuti vegetali, e collabora con istituti di ricerca internazionali, tra cui l'Università di Wageningen e l'INIA in Cile. "Attualmente, attraverso la coltura in vitro, stiamo anche studiando la produzione di biomassa, per ottenere dalla stevia metaboliti secondari per l’industria".
Per maggiori informazioni:
Susana Vilarino
Vitrosur Lab
C/ Desarrollo 2, Bajo
41720 Los Palacios y Villafranca, Sevilla (Spagna)
+34 955 816 663
www.vitrosurlab.com