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Uno studio dimostra che l'aglio nero invecchiato ha il potenziale di ridurre la pressione sanguigna

In un nuovo studio clinico che ha preso in considerazione individui con livelli di colesterolo moderatamente elevati, l'aglio nero invecchiato (ABG+®) della Pharmactive Biotech Products, S.L.U. ha dimostrato un nuovo potenziale per abbassare significativamente la pressione sanguigna.

L'ABG+ viene coltivato localmente, ad appena due ore di distanza dall'impianto di Pharmactive, e viene lavorato, utilizzando una tecnologia ecologica. Il processo genera pochissimi scarti e riduce significativamente l'impatto ambientale.

I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Nutrients il 18 gennaio 2022. Si è trattato di uno studio controllato randomizzato, in doppio cieco e incrociato, condotto presso l'Ospedale Universitario Sant Joan de Reus, a Barcellona. Lo studio è stato condotto dalla dottoressa Rosa Valls e comprendeva 67 volontari adulti ipercolesterolemici con livelli di LDL nel sangue relativamente alti.

Ogni partecipante ha consumato 250 mg di ABG+ o un placebo per sei settimane. Ai soggetti è stata assegnata anche una dieta fissa che escludeva gli alimenti liporiducenti e antipertensivi.

I risultati a sei settimane hanno dimostrato che l'estratto ABG+ ha ridotto significativamente la pressione sanguigna diastolica (DBP) in media di 5,85 mm Hg, rispetto al placebo. La reazione favorevole è stata particolarmente evidente negli uomini. "Una riduzione di soli 5 mm Hg della pressione diastolica abbassa sostanzialmente il rischio di ictus e altri eventi vascolari", spiega Alberto Espinel, responsabile della ricerca e sviluppo di Pharmactive.

L'ipertensione colpisce quasi un terzo degli adulti in tutto il mondo ed è il principale fattore di rischio prevenibile per i problemi cardiovascolari, e della mortalità in generale. I rischi associati ai comuni problemi cardiovascolari e all'ictus raddoppiano per ogni aumento di 10 mm Hg di pressione diastolica tra le persone di età compresa tra 40 e 89 anni.

Produzione ecologica
Gli spicchi d'aglio diventano scuri e assumono una consistenza morbida e gelatinosa, perdendo il caratteristico sapore pungente dell'aglio e diventando dolci. Durante questo processo i bulbi invecchiati subiscono sostanziali cambiamenti biochimici. I principali composti organosolforati presenti nell'aglio fresco - allina e allicina - diminuiscono. Tuttavia, un potente complesso bioattivo di polifenoli solubili, prevalentemente SAC, flavonoidi e melanoidine, aumenta significativamente. L'azione sinergica di questi antiossidanti è ritenuta la fonte primaria delle proprietà cardioprotettive dell'ABG+.

L'estratto di ABG+ di Pharmactive è standardizzato a 1,25mg di polifenoli S-allyl-L-cisteina (SAC). È prodotto utilizzando la tecnica di invecchiamento ABG Cool-Tech® di proprietà dell'azienda. La sua ricca concentrazione di SAC è confermata dalla tecnica HPLC (cromatografia liquida ad alte prestazioni).

"La SAC è praticamente assente nell'aglio fresco, ma viene sintetizzata e accumulata durante l'invecchiamento in condizioni ambientali specifiche", spiega Espinel.

"Si tratta di una delle prime prove che emergono sull'effetto di riequilibrio della pressione sanguigna di un estratto ABG+, come alternativa naturale, in una popolazione in cui le strategie di intervento sono basate sulla dieta e sul mantenimento di uno stile di vita sano", continua Espinel.

Per maggiori informazioni:
Eva Criado
Pharmactive Biotech Products, S.L.U.
Tel: +34 625 926 940
Email: eva.criado@pharmactive.eu  
Web: www.pharmactive.eu

Data di pubblicazione: