Il governo inglese ha introdotto la Plastic Packaging Tax, che entrerà in vigore il 1° aprile 2022. In base alla nuova norma qualsiasi imballaggio in plastica prodotto o importato nel Regno Unito, che contenga meno del 30% di plastica riciclata, sarà trattato come Chargeable Plastic Packaging, ovvero soggetto a una tassa di 200 sterline (circa 237 euro) per tonnellata. Inoltre, si presumerà automaticamente che i componenti dell'imballaggio in plastica contengano meno del 30% di contenuto di plastica riciclata, a meno che non si possa dimostrare il contrario.
Per aiutare i clienti ad allinearsi con l'imminente giro di vite sul sistema fiscale, il produttore ed esportatore di cestini in PET, AVI Global Plast, ha lanciato cestini pronti all'uso in rPET (PET riciclato) con il 30% di contenuto riciclato post-consumo (in genere bottiglie riciclate), verificato dalla società di certificazione e test globale InterTek. Questi cestini sono riciclabili al 100%.
Secondo AVI Global Plast, questo sviluppo è destinato a confortare e facilitare i mandati di approvvigionamento delle aziende di prodotti freschi che devono affrontare questa nuova tassa ambientale. Si prevede che la tassa sulla plastica avrà un impatto su circa 20.000 produttori, utilizzatori e importatori che ora dovranno affrontare un onere di conformità incombente.
"AVI Global Plast è impegnata ad aiutare le aziende a prepararsi alle nuove normative ambientali che incentivano l'uso della plastica riciclata e limitano l'uso delle preziose risorse vergini a base fossile - afferma l'amministratore delegato Akhilesh Bhargava - Il nostro piano di sostenibilità include la priorità dello sviluppo di imballaggi circolari, in sincronia con l'evoluzione delle normative sui rifiuti plastici e la richiesta da parte dei consumatori per azioni di autentica sostenibilità".
L'anno scorso l'azienda ha introdotto il 100% di imballaggi clamshell e cestini in PET riciclato per alimenti, al fine di eliminare completamente l'uso di materiale vergine e ottimizzare le emissioni di CO2 e il consumo idrico ed energetico dei suoi partner. L'rPET utilizzato in queste offerte deriva da un processo di riciclaggio approvato dall'EFSA.
Secondo Akhilesh, i cestini in rPET di AVI Global Plast aiutano i rivenditori di frutta a passare a una plastica migliore senza compromettere la trasparenza, la resistenza e i parametri dei macchinari. "I nostri cestini e i nostri imballaggi clamshell termosaldati soddisfano gli standard di design di imballaggio scelti e sono pienamente compatibili con le linee automatiche di riempimento e sigillatura ad alta velocità in tutta Europa. Utilizzando la nostra esperienza e la nostra tecnologia, permettiamo ai partner di ottenere ulteriori risparmi, ricalibrando le loro confezioni fino al 10% in meno senza compromettere le prestazioni".
Il nuovo cestino in rPET al 30% segnala l'impegno di AVI Global Plast di offrire un supporto tempestivo all'industria con soluzioni di imballaggio personalizzate ed efficienti dal punto di vista delle risorse. Il cestino è conforme agli standard della Commissione europea e della FDA per la sicurezza e la qualità degli alimenti, e offre una prova di sostenibilità per rispondere alla necessità di autenticazione da parte dei regolatori e dei consumatori.
L'etichetta ambientale descrittiva che menziona il 30% di contenuto riciclato può essere usata per l'educazione del consumatore. Grazie all'aumento del riciclo delle bottiglie in PET che vengono scartate post-consumo è possibile ridurre l'emissione di anidride carbonica e i rifiuti delle discariche.
AVI Global Plast può offrire anche altri imballaggi basati su PCR (materiale riciclato post-consumo).
Per maggiori informazioni:
Akhilesh Bhargava
AVI Global Plast
[email protected]
www.avigloplast.com
