In questo periodo dell'anno, i prezzi più alti per le zucchine non sono insoliti. Solitamente, per quattro o sei settimane fino alla fine di gennaio c'è un'offerta più bassa. E' un modello più o meno fisso. Anche in questa stagione. Tuttavia, quest'anno qualcosa è diverso: il periodo di carenza dura più a lungo. Ciò si riflette anche nei prezzi, che sono stati alti per settimane, secondo quanto osserva Ton Bouw, di The Greenery.
"I nuovi impianti stanno entrando in produzione più tardi, in questa stagione, rispetto a quanto previsto inizialmente. Le piante producono anche meno chili. Di conseguenza, attualmente le zucchine sono piuttosto scarse e i prezzi sono alti. Come previsto, a causa del virus e di altri problemi, i coltivatori hanno scelto di interrompere in anticipo il loro primo ciclo, nella speranza di iniziare un secondo ciclo subito dopo. Tuttavia, il clima stabile, secco ma freddo, ha rallentato questo secondo ciclo contro ogni aspettativa. E continua a farlo. A conti fatti, in questa stagione ci sono meno chili disponibili e per un periodo più lungo. Questo la rende una stagione anormale.
La situazione dovrebbe migliorare nelle prossime settimane. "Gradualmente ci sarà più offerta, ma ciò avverrà più lentamente del solito. D'ora in poi, sempre che le temperature non scendano molto e improvvisamente, ci sarà più prodotto disponibile ogni settimana. A parte il freddo, il clima è stato buono e soleggiato, il che è positivo per la qualità".
Ritorno alla normalità
Non appena il secondo ciclo spagnolo sarà ben avviato, la coltivazione in serra dovrebbe iniziare anche qui. Di solito, i primi fiori arrivano nelle serre alla fine di gennaio. Ma anche qui le cose sembrano essere leggermente diverse dal "normale". Anche in questo caso, la causa è chiara: la crisi energetica. Non ci sono cifre immediatamente disponibili, ma ci sono chiare indicazioni che la semina non sta avvenendo alla stessa velocità e nelle stesse quantità ovunque.
Ton non intende speculare su quali potrebbero essere gli effetti sul mercato, ma si aspetta che l'offerta di zucchine rimanga scarsa fino all'inizio di febbraio. "Dopo di che, la produzione in Spagna tornerà alla normalità. La Spagna, con la sua grande superficie coltivata a zucchine, domina il mercato. Ci sono molte meno zucchine di serra e, naturalmente, la fornitura da pieno campo in Europa nord-occidentale sarà ritardata. Tutti sperano in un po' più di calma sul mercato. I prezzi alti sembrano piacevoli, ma quotazioni più normali con una buona disponibilità sono preferibili per tutti gli anelli della filiera".
Per maggiori informazioni:
Ton Bouw
The Greenery
[email protected]
www.thegreenery.com
