Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

L'Aglio Rosso di Nubia quest'anno segnerà un -40% di produzione

La produzione del prestigioso aglio siciliano di Nubia (TP), quest'anno rischia di non arrivare sulle tavole di molti consumatori italiani ed europei. Perché? La risposta è triste, quanto semplice: le precipitazioni autunnali sono state così copiose da allagare i campi, impedendo le semine.

Aglio Rosso di Nubia

Ne abbiamo parlato con il presidente della Coop Rosso Nubia, Gianni Manuguerra, il quale ha dichiarato: "Le precipitazioni piovose tra novembre e la prima metà di dicembre sono state così abbondanti da non consentire ai terreni di drenare. La conseguenza è che non siamo riusciti a preparare i terreni per la semina in tempo utile. Alcuni campi sono tuttora totalmente impraticabili e molti altri inadatti alla preparazione della semina. Stiamo cercando di recuperare, ma non ci protrarremo oltre il 10 febbraio per non inficiare la grande qualità del nostro aglio, ormai conosciuto e apprezzato in tutta Europa".

Questa è la condizione in cui i campi versano attualmente.

"Compromettere i livelli qualitativi pur di vendere - ha proseguito Manuguerra - non è pensabile e sarebbe un tradimento verso i nostri affezionati consumatori. L'aglio rosso di Nubia è infatti conosciuto per l'altissimo contenuto di allicina, sostanza che conferisce al bulbo il suo caratteristico aroma, pur mantenendo un'altissima digeribilità e delicatezza. Pertanto, quest'anno registreremo un -40% circa sui volumi abituali, che si aggirano sulle 100 ton".

Questa è la condizione in cui i campi dovrebbero versare normalmente in questo periodo dell'anno.

Qui ovviamente non si tratta soltanto di appagare le esigenze di raffinati cultori dell'aglio di qualità che, per carità, ci sta tutta, ma del mancato reddito di molti agricoltori e delle loro famiglie, che della produzione di questa referenza vivono.

Gianni Manuguerra, presidente della Coop., impegnato in campo

"L'alternativa per recuperare il mancato reddito, in tempi normali - ha chiosato il presidente - sarebbe quella di impiantare orticole in pieno campo, ma con l'aumento vertiginoso dei costi di produzione, non tutti potranno aggiungere ulteriori spese al già mancato guadagno".

Insomma, per i produttori di Aglio Rosso di Nubia si prospettano tempi difficili che solo la capacità di resilienza contadina potrà superare.

Per maggiori informazioni:
Gianni Manuguerra
Cooperativa Agricola Rossonubia 
Via Garibaldi 4 Nubia
91027 Paceco - Italy
+39 3498659474
info@agliorossodinubia-produttori.com