Nell'ambito dell'annuale indagine economica che l'inserto Affari&Finanza (del quotidiano la Repubblica) realizza in collaborazione con l'Istituto Tedesco di Qualità, BLab è risultata tra le 600 imprese italiane proclamate "Campioni di crescita 2022". Insieme a quelli di autentici colossi internazionali del settore agroalimentare, il nome e l'identità produttiva di Bonassisa Lab sono stati riconosciuti come "tra i più sani, vivaci e intraprendenti dell'intera filiera italiana".
Una crescita, quella di BLab, che dura ormai da molto tempo ma che segnatamente negli ultimi 5 anni ha fatto registrare un incremento percentuale a doppia cifra (addirittura +55% di fatturato dal 2018 al 2021). "Una crescita - ha commentato Lucia Bonassisa, CEO BLab - che è frutto di un costante aggiornamento strumentale e di una faticosa, ma in compenso inarrestabile, crescita della fidelizzazione dei nostri clienti. I risultati stanno arrivando; inoltre fanno molto piacere attestazioni ufficiali come quelle ricevute da Affari&Finanza e dall'Istituto Tedesco di Qualità. Ma non ci fermiamo qui: siamo orientati a trasferire il modello BLab in tutti quei luoghi in cui la produzione e la verifica degli alimenti rappresentano molto più che un dato economico, ma un impegno etico e morale".
Tre sedi in Italia (Foggia, dove ha sede il quartier generale; Ferrara e Ravenna, dove invece hanno sede le due stazioni operative), circa 100 tra dipendenti e collaboratori, oltre 200.000 test eseguiti al termine dell'anno in corso, fanno di BLab | Sicurezza alimentare ® uno dei laboratori indipendenti più importanti e autorevoli d'Italia. Una realtà che si è saputa imporre per l'assoluta terzietà della propria condotta (BLab era e resta una realtà imprenditoriale di matrice autonoma) e, soprattutto, per la solidità dei dati che licenzia.
"Abbiamo puntato tutto su queste due direttrici: l'indipendenza della visione aziendale e la sacralità del dato scientifico - continua Lucia Bonassisa - consapevoli che la serietà e il rigore della nostra missione continueranno a ripagare i nostri sacrifici. Non lo dico per dire, ma perché lo penso. Perché dai produttori, grandi e piccoli; dalle realtà imprenditoriali del mondo agricolo; e dalle grandi catene e dalle aziende a conduzione familiare avverto la necessità di avere dei riscontri sempre più precisi e sempre più circostanziati della propria attività. Insomma, vogliono sapere cosa producono e come lo producono, con quali esiti per il futuro della loro azienda e soprattutto per la salute pubblica. BLab ha intercettato questo bisogno di trasparenza e consapevolezza, sia da parte dei consumatori sia da parte dei produttori. E si è messa a disposizione, mostrando una competenza e un'esperienza che poche realtà indipendenti possono dire di avere".
Nella classifica cui si fa riferimento, BLab è risultata 373esima su 600 aziende italiane proclamate "Campioni di crescita 2022". Oltre 25.000 le aziende che Affari&Finanza e l'Istituto Tedesco di Qualità hanno preso in considerazione: dopo una prima scrematura dei requisiti, sono diventate 10.000, fino a scendere alle 600 meritevoli dell'investitura dell'indagine. Con una crescita media annua del 20,26%, passando dai 35 dipendenti (del 2007) agli 88 (del 2020, poi arrivati a 100 nel 2021), BLab nel suo specifico settore di indagine - cioè "Chimica" - è inoltre risultata tra le prime 10 aziende d'Italia.
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Blab
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