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Uve da tavola: c'è ancora tanto da raccogliere ma le problematiche non mancano

"Finora abbiamo raccolto oltre il 40% delle uve con semi e circa il 35% di quelle seedless. La campagna è ancora lunga, ma serve un decisivo cambio di passo. Non possiamo continuare così. Ne va della sopravvivenza di molte imprese agricole. Dal 1° ottobre, i costi degli imballaggi hanno subito un aumento del 20%, il carburante vede dei prezzi al litro tra i più alti degli ultimi 7 anni, le materie prime hanno quotazioni record, e, come se non bastasse, da venerdì scorso sono partiti i rincari previsti per luce e gas. Una vera e propria stangata invernale per gli imprenditori che devono conservare il prodotto nelle celle frigo". Così commenta Donato Fanelli, responsabile commerciale della Viva Frutta di Rutigliano, nonché componente dell'associazione CUT-Comitato italiano uva da tavola.

"Dopo le lunghe file e gli accaparramenti di cibo nei supermercati - d'altronde era l'unico posto in cui era consentito andare durante il lockdown - si è assistito (e succede tuttora) a una flessione dei consumi, anche per frutta e verdura. L'unico modo per contrastare tale tendenza è fornire un prodotto di qualità. I consumatori, infatti, sono disposti a pagare qualcosa in più, pur di avere un prodotto di qualità. Nel nostro caso, solo producendo uve di alta qualità possiamo dialogare con la Gdo, vantando maggior potere contrattuale. Mi rivolgo ai miei colleghi produttori: cerchiamo di fare una maggiore selezione in campo, così da riuscire ad alzare l'asticella della qualità".

"Un'altra problematica che si sta diffondendo in questa campagna è l'assenza di differenziale remunerativo tra le uve seedless senza brevetto con quelle brevettate. A differenza di come è stato fatto anni addietro con le uve tradizionali o come spesso capita con altri prodotti ortofrutticoli, per le varietà senza semi brevettate non si è creato abbastanza valore, non sono mai state avviate delle campagne promozionali, per esempio degli spot pubblicitari sulle reti televisive nazionali, finalizzate di far comprendere ai consumatori le caratteristiche, le proprietà e i valori intrinseci di queste varietà".