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Spagna: atteso aumento di produzione per l'uva da tavola, diminuzione invece per le mandorle

Secondo le ultime previsioni del Ministero spagnolo dell'Agricoltura, della Pesca e dell'Alimentazione (MAPA), in questa stagione la Spagna produrrà 312.400 tonnellate di uva da tavola e 302.800 tonnellate di mandorle, cioè il 4,9% in più di uva da tavola e il 14,6% in meno di mandorle rispetto al 2020.

Secondo la previsione, che si basa sui dati raccolti fino al 31 luglio, il paese produrrà 904.800 tonnellate di patate di mezza stagione (-3,9%); 3,03 milioni di tonnellate di pomodori estivi (-1,6%); 1,51 milioni di tonnellate di peperoni (-3%); 411.200 tonnellate di mele da consumo (-17,9%), e 297.200 tonnellate di pere (-6,1%).

Nel 2021 la produzione spagnola di angurie supererà 1,33 milioni di tonnellate (+ 7%) e quella di melone si attesterà a 645.600 tonnellate (+ 5,2%).

Secondo le previsioni di MAPA, in questa campagna si verificherà un calo in tutte le categorie di drupacee, fatta eccezione per le susine, che dovrebbero aumentare dell'8,9%, fino a 173.000 tonnellate.

La produzione di pesche è stimata a 716.900 tonnellate (-9,5%), quella di nettarine a 433.200 tonnellate (-8,2%), quella di albicocche a 130.600 tonnellate (-0,2%) e quella di ciliegie a 101.000 tonnellate (-1,6%).

Fonte: agrodiario.com 

Data di pubblicazione: