Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
La stampa estera ha premiato il Consorzio

Al via la raccolta del precoce di Treviso

Il Consorzio del Radicchio Rosso di Treviso Igp e Variegato di Castelfranco Igp ha ricevuto nei giorni scorsi il Premio del Gruppo del Gusto riconoscimento che l'Associazione della Stampa Estera in Italia conferisce ai migliori prodotti del settore agroalimentare e enogastronomico italiano.

Un evento che accende i riflettori anche sulla nuova stagione avviata proprio in questi giorni con la raccolta della varietà precoce, la quale sarà seguita, dal 1° ottobre, dalla Variegato di Castelfranco e dal 20 ottobre dalla raccolta del più pregiato radicchio tardivo. Un'annata che concretizza l'entrata in vigore delle nuove modifiche al disciplinare di produzione per il Radicchio Rosso di Treviso IGP che riguardano la maggior flessibilità data al packaging e l'adeguamento alle mutate esigenze agronomiche della coltura.

Tra le prospettive dell'amata cicoria una produzione a residuo zero: "I prodotti Igp rappresentano l'identità di un territorio, denotano qualità e sono sempre più presenti nel carrello, serve però pensare al futuro in chiave salutare, mi piacerebbe portare la denominazione verso un prodotto ancora più sostenibile, e quindi a 'residuo zero' – afferma il presidente Andrea Tosatto – ciò darebbe un valore aggiunto alla produzione e incontrerebbe il favore dei consumatori; per le stesse GDO sarebbe un plus non trascurabile nel mercato" e prosegue "la sfida rimane sempre quella di sensibilizzare il consumatore a riconoscere la qualità e non fermarsi al prezzo, il Radicchio Igp è sicuramente un prodotto di nicchia e come tale deve essere un'eccellenza in tutti i mercati"

Data di pubblicazione: