Lo scorso sabato, 18 settembre, è stato l'ultimo giorno in cui le Valencia e i limoni provenienti dalle regioni sudafricane delle piogge estive e soggette alla malattia della macchia nera degli agrumi (CBS), sono state ispezionate dai funzionari del Deperishable Products Export Control Board (PPECB) per l'esportazione nell'Unione europea.
Le intercettazioni di macchia nera sugli agrumi sudafricani sono al momento 23, con un'incidenza maggiore rispetto agli ultimi anni, dopo le abbondanti piogge estive.
I coltivatori di Limpopo e Mpumalanga affermano che è stato un anno difficile per la CBS, a causa delle condizioni climatiche, ma sottolineano che le intercettazioni avrebbero potuto essere molto più elevate, se non fosse stato per il controllo dei coltivatori e degli stabilimenti di confezionamento.
"Altri mercati (tranne l'Ue) così come le regioni di produzione libere dalla presenza della CBS, non saranno interessati da questa interruzione delle ispezioni", osserva la Direzione per la salute delle piante presso il Dipartimento dell'agricoltura, riforma fondiaria e sviluppo rurale. Le regioni libere da CBS sono le regioni del Capo Occidentale e Settentrionale, della Gamtoos Valley e del Kat River nel Capo Orientale.
I mandarini non vengono colpiti dalla macchia nera degli agrumi, quindi non sono soggetti alla sospensione.
Alla fine della settimana 36, sono stati spediti in tutto il mondo 30,3 milioni di cartoni da 15 kg di Valencia, con 44 milioni di cartoni già imballati, a dimostrazione della congestione del porto di Durban. La stima per la stagione è di 55 milioni di cartoni da 15 kg, un dato molto vicino alle esportazioni dello scorso anno.
La campagna dei limoni è quasi finita: sono stati spediti 28 milioni di cartoni da 15 kg, su un totale stimato di 30,4 milioni di cartoni da 15 kg di limoni.