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Per la prossima programmazione colturale crescono gli ettari in Campania

Fragola Sabrina: sinonimo di qualità e dolcezza, caratteristiche imprescindibili per il consumatore

"Nella nostra scelta varietale, prediligiamo la fragola Sabrina, varietà sviluppata da Planasa, perché sinonimo di qualità e dolcezza: due caratteristiche intrinseche del prodotto, ma anche molto importanti per il mercato e per il consumatore".

A dichiararlo è Antonio De Vitto (foto a lato), direttore della Coop. San Paolo, con sede operativa a Villa Literno, in provincia di Caserta (Campania), che per questa campagna fragole ha trapiantato circa un milione di piantine di Sabrina nell'agro aversano, divise tra oltre 10 soci.

"Gusto e aroma unici rendono la fragola Sabrina riconoscibile sul mercato, e fungono da discriminante per il consumatore nello scegliere una fragola piuttosto che un'altra in fase di acquisto -continua De Vitto - Quindi consiglierei la fragola Sabrina in primis al consumatore e poi anche ai produttori. Credo, infatti, che valorizzando ancor più Sabrina sui mercati e rendendola riconoscibile per il consumatore attraverso attività mirate di promozione, se ne possa incentivare l'acquisto e di conseguenza la produzione".

"La Planasa ci offre un supporto tecnico dall'epoca del trapianto al termine della produzione. Da questo punto di vista, siamo molto seguiti. Sabrina è una fragola consumata per almeno il 99% a livello nazionale, ed è proprio sui mercati italiani che abbiamo un buon riscontro".

"Apprezziamo questa varietà per la rusticità della pianta, che si adatta molto bene anche a una produzione in regime di lotta integrata, e perché in fase di trapianto non dà alcun problema in termini di fallanza delle piantine. Inoltre, il colore lucente della fragola, la forma perfettamente conica dell'infruttescenza, l'elevato grado Brix, le ottime caratteristiche organolettiche e le eccellenti performance qualitative e quantitative, costituiscono peculiarità interessanti di questa fragola, sia sotto il profilo produttivo che commerciale".

"Dal punto di vista commerciale, è stata un'annata molto proficua e anche a livello tecnico-produttivo è risultata soddisfacente. Abbiamo registrato temperature quasi sempre favorevoli, con volumi di produzione importanti durante tutta la campagna. In media, abbiamo raggiunto una resa per pianta di 800-900 grammi".

Per la prossima programmazione colturale, la Coop. San Paolo punta a incrementare le superfici e, di conseguenza, il numero di piantine da trapiantare e i volumi di produzione di questa varietà. "La nostra stagione della fragola Sabrina inizia con limitatissimi quantitativi di prodotto già a gennaio, ma il picco produttivo va da metà febbraio a metà maggio", conclude De Vitto.

Autori: Lorena Lucia Reale e Maria Luigia Brusco