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Quando la scelta varietale del melone incide sulla commercializzazione

Con sede nel Tavoliere delle Puglie, la ditta Cericola è una delle realtà più importanti a livello nazionale nella coltivazione e commercializzazione di carciofo e melone. Il Gruppo Cericola oggi conta circa 50 dipendenti e 150 ettari coltivati. I suoi prodotti sono in commercio nelle principali insegne della Grande Distribuzione nazionale ed estera (Svizzera, Belgio, Germania, Paesi Bassi e Francia). L'azienda, certificata GlobalGAP e IFS, è orientata all'innovazione tecnologica e di processo, sempre nel pieno rispetto del patrimonio culturale, naturale e della sostenibilità ambientale.

Michele Cericola, con un melone SV7881ML

"Anche quest'anno - spiega Michele Cericola - abbiamo inserito tra i nostri programmi alcune varietà che reputiamo ormai imprescindibili per la nostra offerta commerciale. Si tratta del melone SV7881ML, un prodotto di qualità, adatto al nostro segmento medio precoce e che si differenzia nel nostro periodo di raccolta (che va dall'ultima settimana di marzo alla seconda di aprile), con un grado brix intorno a 14 e ottima pezzatura. Si presenta con meridio sempre molto bello e marcato, con una retatura compatta e molto bella; il calibro va da 1 kg a 1,8 kg (un range perfetto per la GDO). Presenta una raccolta scalare, che può aspettare anche nel timing: questo è un fattore importante per noi, considerando che in quel periodo siamo impegnati anche con altre tipologie di lavorazioni. E' un melone che si adatta bene a situazioni climatiche eterogenee anche estreme, garantendo pezzature quasi mai extra calibro, con una grande tenuta in post-raccolta, soprattutto se consideriamo il momento".

Campo di meloni

"Un altro melone importante per noi - ha detto dal canto suo Valerio Cericola, account & marketing manager dell'azienda - è la varietà SV9424ML. Scegliamo questa tipologia per i trapianti medio tardivi che vanno dall'ultima settimana di giugno fino alla seconda di luglio (raccolta a settembre), perché ci dà la possibilità, grazie alla sua qualità interna ed estetica, di affrontare una parte molto delicata della campagna. Il prodotto si presenta con una retatura sottile e compatta, e con un sotto rete giallo paglierino che ci aiuta nella raccolta, abbastanza concentrata. In post raccolta, l'SV9424ML resta sempre molto buono, anche a distanza di giorni; il meridio è sempre verde e la fetta sempre brillante".

Valerio Cericola

Il plus si deve, oltre che alla sua dolcezza (grado brix di almeno 14), anche alla capacità di sviluppare pezzature medio piccole tra il 0,900 e 1,2 kg per i trapianti medi e sopra al 1,1 kg per il medio tardivi; mai sopra le richieste del retail. L'omogeneità e le qualità organolettiche complessive rendono questi meloni carte sicure su cui puntare nell'agone della produzione e commercializzazione ortofrutticola internazionale.

Sede dell'azienda

"Gli ultimi due anni sono stati pesanti per tutti - ha concluso Valerio Cericola - Abbiamo risentito, come tutto il mercato del fresco, della pandemia, con il consumatore che ha dato la preferenza a prodotti a lunga conservazione. Da ultimo, si è aggiunto il rincaro delle materie prime (plastiche, concimi, cartacee) che si è attestato tra il 10% e il 30%. Questo ha comportato una riduzione della marginalità e, soprattutto, la difficoltà nel reperire le suddette materie. Ciò ha fatto slittare i programmi di lancio di nuovi prodotti, e ha causato rotture di stock. Infine, il clima caldo di giugno ha messo duramente a prova i campi, con circa 10 giorni con punte di 40 gradi. Questo ha comportato un'accelerazione produttiva, in particolare sul melone, con conseguente surplus di prodotto sul mercato. L'elevata offerta, in concomitanza con una domanda in recessione, ha provocato una riduzione del prezzo medio generale".

Per maggiori informazioni:
Cericola Srl
Via Irpinia N. 60
71040 Ordona (Fg)
+39 3270569919
info@cericolasrl.it