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Presso l'azienda Ricci di Cesena una serra sperimentale di Isi Sementi

Pomodori particolari per vendite speciali

Una serra sperimentale per sperimentare la produzione di pomodori nell'area romagnola. E' quella che Isi Sementi ha allestito a Cesena, presso l'azienda "Lucia in Fattoria" di Lucia Ricci.

"Fra le varie tipologie di pomodoro in prova - afferma la titolare - le varietà che io vendo meglio e che sono più richieste dai miei clienti sono quelle che abbinano un colore particolare a un buon sapore. Perciò i datterini gialli, arancioni e tigrati sono quelli che vengono chiesti con maggior frequenza. Cerco di mantenere il prezzo costante durante tutta la stagione produttiva, attorno ai 4-5 euro/kg, cifra che può scendere un po' nei momenti di maggior picco. Molto apprezzate sono le confezioni con più varietà, che offrono un mix di colori".

Marco Bastoni (Isi), Lucia Ricci (titolare), Lisa Laurenti (collaboratrice), Andrea Casadei (Isi)

Nella tipologia dei 'cuore di bue', Lucia Ricci coltiva anche Rosamunda: "Si tratta di un pomodoro molto apprezzato dai clienti sia per il colore sia per la consistenza della polpa". 

Marco Bastoni di Isi sementi sottolinea un aspetto molto importante, quello del peso sempre maggiore delle cosiddette specialità di pomodoro, ricercate per la vendita diretta da parte di soggetti professionali, come l'azienda Ricci, e da un hobbismo semiprofessionale che, snobbato per molto tempo dalle grandi aziende sementiere, ha raggiunto numeri di tutto rispetto.

"I pomodori specialità si distinguno per forma e colore - dice Bastoni - sono molto ricercati, ultimamente, e spuntano prezzi maggiori rispetti ai più tradizionali. Nel nostro catalogo ne abbiamo un'ampia scelta (cfr. FreshPlaza del 29/06/2021), che consente di differenziare la produzione. Per aziende come quella di Lucia Ricci, che per noi rappresentano una fascia di clientela importante, i canali preferenziali vanno dalla vendita diretta in azienda ai negozi di prossimità, fino agli ambulanti dei mercati rionali e alle piccole catene di supermercati".

Ogni azienda deve capire cosa "vuol fare da grande", cioè prima decidere il proprio sbocco commerciale e poi cominciare a produrre. L'azienda Ricci ha ragionato così e ha scelto la vendita diretta e, solo per le eccedenze, conferisce la merce a un intermediario. Ciò non toglie che la professionalità sia la medesima di chi fa numeri maggiori o vende anche all'estero. 

Lucia Ricci

L'azienda "Lucia in Fattoria" è sorta alcuni anni fa, quando la titolare ha deciso di cambiare vita: laureata in Scienze ambientali, dopo alcune esperienze di lavoro anche in ambito universitario, ha deciso di dedicarsi totalmente all'agricoltura e oggi coltiva 6 ettari per lo più a ortaggi che vengono venduti direttamente. Non mancano i frutteti, la cui vendita avviene anche tramite conferimento a commercianti della zona.

"Uno dei maggiori problemi del momento è la mancanza di acqua. Non piove seriamente da mesi e il mio pozzo non ha una grande disponibilità. Per motivi burocratici, non riesco ad avere l'allacciamento alla distribuzione secondaria del Canale emiliano Romagnolo, per cui in questo periodo devo centellinare le irrigazioni", precisa.

"Anche i costi delle materie prime - continua - stanno incidendo sul bilancio aziendale: i teli per la pacciamatura, ad esempio, come anche quelli per le serre hanno avuto un'impennata di prezzo. E non si può scaricare tutto sulle spalle dei consumatori".

Per Isi Sementi la giornata tecnica svoltasi martedì 13 luglio 2021 ha visto la partecipazione di numerosi tecnici di aziende cooperative e private, nonché agricoltori della zona. "Abbiamo avuto ottimi riscontri", commentano Marco Bastoni e Andrea Casadei.