In questi giorni, il prezzo dell'avocado di prima categoria è molto sostenuto, attorno ai 4 euro/kg all'ingrosso. Tale valore pare essere determinato da fattori logistici, oltre dal fatto che in estate la richiesta è alta. E se fino a qualche anno fa la varietà Hass era quella più costosa, oggi ha un prezzo paragonabile alle altre.
"In estate vendiamo molto avocado - dice l'esperto Paolo Bernardi, che opera presso il Mercato all'ingrosso di Bologna - in quanto i consumatori hanno imparato a prepararlo anche a casa. Una volta, invece, era appannaggio del solo canale horeca. Il consumatore ormai è smaliziato e ha capito che, pure fra la frutta esotica, vi è quella buona di sapore e quella che non ha alcun gusto. E vuole la prima, anche se la paga di più".
Varietà Hass (foto d'archivio)
"Al momento, per quanto ci riguarda - afferma Bernardi - le origini dell'avocado, per lo più spedito via mare, sono Sudamerica, Perù e Colombia. Il verde proviene dal Sudafrica. Fra qualche settimana inizieranno le produzioni del bacino del Mediterraneo come Spagna, Israele e Italia".
L'Hass viene venduto quando la maturazione è quasi completa, vale a dire con un colore marrone/viola. Il prodotto migliore è quello che matura sulla pianta e poi viene trasportato per via aerea nel giro di qualche ora, ma anche quello che segue l'itinerario via nave, e matura durante il trasporto, è di buona qualità.
"Le confezioni sono da 4 kg - conclude Bernardi - e al momento costano sui 15-16 euro l'una. Le vendite sarebbero più fluide se il prezzo fosse leggermente minore, ma le attuali condizioni non lasciano spazio a flessioni delle quotazioni nel breve periodo".