Secondo le informazioni riportate dai media, i prezzi del legname sono diminuiti drasticamente, sul mercato globale. Questo significa la fine di un aumento senza precedenti delle quotazioni, come visto finora? "No", affermano la Dutch Packaging and Pallet Industry Association (EPV) e la VVNH (Royal Association of Dutch Timber Companies). E diverse aziende di trasformazione del legno sono d'accordo con questo parere, come la DDS Kistenfabriek, azienda belga che produce casse.
Le casse di frutta della DDS Kistenfabriek.
"I prezzi stanno ancora aumentando. Solitamente stabiliamo una quotazione stagionale, ma ora non possiamo fissare prezzi a lungo termine. Vengono rivisti ogni mese, o anche due volte al mese", afferma Dirk D' Holieslager della DDS Kistenfabriek.
DDS Kistenfabriek dispone di scorte proprie, quindi utilizza sempre legno fresco.
La crisi delle materie prime ha bisogno dell'intervento del governo
La DDS Kistenfabriek utilizza principalmente pioppo e pino. Con questo materiale, producono un'ampia varietà di cassette per frutta e verdura. Per il pioppo non devono prenderlo da molto lontano: arriva generalmente dalle piantagioni belghe. Ma la carenza di materia prima sul mercato fa sì che l'azienda sia costretta a importare dall'estero sempre maggiori quantità. "La politica del governo sta fallendo. Paesi come la Russia, per evitare che il mercato si svuoti, stanno limitando le esportazioni di legname verso la Cina. Anche in Francia, il legno esportato deve prima essere trasformato".
"Ma in Belgio si fa troppo poco per regolamentare l’esportazione del legname, e quindi non ne rimane abbastanza per il mercato interno". Dirk vuole un piano governativo dettagliato per le piantagioni e che consideri la carenza di materia prima. I pioppi impiegano 25 anni per crescere abbastanza alti per poter essere tagliati. E' quindi necessaria una pianificazione a lungo termine. "Per fortuna abbiamo grandi scorte, quindi non incontriamo problemi. Possiamo continuare a rifornire i nostri clienti. Ma in altri settori, come ad esempio l'industria del pallet, il problema è molto più serio", afferma Dirk.
Il processo di trasformazione automatizzato della DDS Kistenfabriek.
Allora perché i media diffondono la notizia che i prezzi stanno scendendo?
La notizia relativa al calo dei prezzi del legname si basa sui futures Nasdaq Lumber degli Stati Uniti che, dopo il massimo storico del 5 maggio 2021, sono scesi da quasi 1.700 dollari BDFT (board foot, unità di misura per il volume del legname), agli attuali circa 900 dollari BDFT, riporta l’EPV. Tuttavia, ciò ha un impatto limitato sui prezzi del legname nei Paesi Bassi, che importano la maggior parte del legname dall'Europa.
Dirk D'Holieslager, DDS Kistenfabriek: "Fortunatamente possiamo ancora soddisfare la domanda dei nostri clienti".
Sviluppi che influenzano i prezzi del legname
L'EPV afferma che diversi sviluppi influiscono sui prezzi del legname.
- Vacanze: siamo prossimi alle vacanze estive e presto molte segherie chiuderanno per due o tre settimane. Ciò significa una produzione notevolmente inferiore rispetto al trimestre precedente e, quindi, la possibilità di limitate variazioni in aumento dei prezzi.
- Scorte delle segherie: le segherie di solito accumulano scorte extra prima della pausa estiva. Ma attualmente le scorte della maggior parte delle segherie non sono mai state così basse, a causa della limitata disponibilità di legname europeo.
- Ordini completi/produzione massima: il settore delle segherie è ancora alle prese con una limitata capacità di produzione rispetto agli ordinativi. Il terzo trimestre non potrà certo rimediare a questa situazione.
- Trasporti: attualmente i trasporti sono un problema per molti mercati. La disponibilità del trasporto è un fattore frenante. La carenza di camion e container lo rende estremamente costoso.
- Cina: la domanda è costantemente alta da questo Paese, un mercato del legname costante e perfino più grande di quello degli Stati Uniti, attualmente limitato solo dai problemi di trasporto. Non appena questi saranno risolti, la pressione sul mercato europeo del legname non farà che aumentare.
- Ripresa: i prezzi dei fornitori di legname stanno recuperando. La pressione del mercato significa che stanno rinunciando a molti accordi trimestrali con le organizzazioni di acquisto. La maggior parte dei fornitori ora ricorre ai prezzi mensili o addirittura giornalieri. Gli acquirenti di legname devono fare i conti con aumenti di prezzo temporanei, che possono dipendere solo dai bassi livelli di scorte e da una domanda eccessiva.
Ancora nessun effetto di stabilizzazione dall'aumento della produzione di pino scandinavo
Sebbene la produzione scandinava di legno di pino sia aumentata notevolmente nei primi mesi del 2021, rispetto allo stesso periodo del 2020, gli stock rimangono ai minimi storici. Le segherie hanno esaurito le scorte il primo trimestre del 2021. La carenza sul mercato dovrebbe continuare almeno fino al quarto trimestre. L'impatto sui prezzi varierà, ma c'è già stato un ulteriore aumento del 45%.
I prezzi negli Stati Uniti sono in flessione. La domanda ora è su come reagiranno alla fine le segherie tedesche. La disponibilità per l'Europa potrebbe di nuovo aumentare. Ma l'effetto, qualora si verificasse, non sarà evidente se non alla fine o anche dopo il quarto trimestre del 2021, secondo la NTTA.
"Ogni anno, nelle piantagioni europee vengono coltivati un miliardo di m3 di alberi. Di questi, 600 milioni vengono abbattuti. E' stato calcolato che per 300.000 costruzioni in legno occorrono 15 milioni di m3. Quindi non mancano aree forestali, fornitura di legname e l’opportunità di costruire. Produciamo in modo sostenibile. Domanda e offerta ritroveranno sicuramente un equilibrio", conclude Paul van den Heuvel, presidente della VVNH.
Per maggiori informazioni:
Dirk D'Holieslager
DDS Kistenfabriek
Tel: +32 (0) 553 34 911
Email: dirk@ddskist.be
Website: www.ddskist.be