Omogeneizzati di frutta biologica a km zero, succhi di frutta senza zuccheri aggiunti, confetture artigianali, frutta sciroppata e tanto altro ancora, come passate di pomodoro di alta qualità, vellutate di verdure, creme di legumi e agrodolci. Queste le principali referenze nell'assortimento dell'azienda agricola BioFavole, situata ad Ortezzano (FM), nelle Marche, e immersa nel cuore della campagna della Valdaso, zona da sempre nota per la sua vocazione produttiva ortofrutticola.
Biofavole è un'azienda a conduzione familiare che si occupa della coltivazione di frutta, ortaggi e legumi con metodo biologico. I frutteti, da sempre di proprietà della famiglia, sono stati convertiti al biologico nel 2016, in vista della creazione di una gamma di prodotti trasformati.
Alessandra Poggi e Augusto Rossi.
"La scelta di coltivare frutta e orticole in regime biologico nasce dall'esigenza di risolvere un problema di salute di mio figlio, legato a una serie di intolleranze alimentari. Pertanto, proprio da una necessità di carattere personale, ho iniziato a trasformare prodotti coltivati in modo naturale, scoprendo che il cibo sano non solo fa bene ma rimette in equilibrio criticità legate al benessere psico-fisico". Così Alessandra Poggi, titolare dell'azienda agricola.
Su tre ettari di terreni a Piane di Ortezzano, Biofavole coltiva pesche, albicocche, susine, mele, kiwi e noci, curate da Augusto Rossi il quale, dopo la pensione, si occupa a tempo pieno del frutteto. La nipote, Alessandra Poggi, dopo la laurea in lingue, nel 2016 ha deciso di tornare alla terra per seguire la vendita e la trasformazione dei prodotti.
"La frutta - spiega Alessandra - matura naturalmente sulla pianta, e solo quando raggiunge il giusto grado di maturazione viene raccolta e lavorata entro 24 ore, così da processare frutti integri e ottenere un'qualità elevata del prodotto finito. Nascono così succhi e puree di frutta, composte, passate di pomodoro, frutta sciroppata e vellutate - dove l'impiego di zucchero è ridotto al minimo - ideali per l'alimentazione dei più piccoli. Gli abbinamenti utilizzano mix di frutti dai sapori inediti come: mela e uva, mela e fragola, mela e cannella, mela e kiwi, pesca e prugna, pesca e albicocca".
Dai pomodori si ottiene una passata naturale senza sale e aromi aggiunti, ottenuta da un mix di cinque varietà alcune autoctone della zona; dalla zucca, in abbinamento con la cipolla, si realizza un'ottima vellutata, mentre dagli ortaggi delicate creme come quella di zucchine e cipolle per condire primi piatti o creare sfiziosi crostini.
"I succhi e le puree di frutta sono senza dubbio i nostri prodotti di punta, lavorati da materia prima biologica senza zuccheri aggiunti. Solo frutta da bere o da mangiare, in ogni momento della giornata. I formati delle puree di frutta sono disponibili in formato da 100 grammi, mentre la gamma di succhi spazia, a seconda dei canali, dai 200/ 450/ ai 700 ml".
"Sul piano colturale, le particolari condizioni climatiche promettono una scarsa produzione di albicocche, quest'anno, per via delle gelate che a fine marzo e inizio aprile hanno colpito parecchi areali e, in qualche caso, azzerato le produzioni. Meno colpite dagli eventi climatici avversi le produzioni di pesche e susine, anch'esse biologiche, che coltiviamo di diverse varietà, ma soprattutto le susine Fortune. Un frutto che, per esprimente al meglio dolcezza e profumi ed essere apprezzato dal consumatore, deve essere raccolto al massimo della maturazione".
"Siamo consapevoli - conclude Alessandra - che un frutto acerbo che 'non sa di niente' allontana soprattutto il consumatore attento alla filiera e alle produzioni bio. Un segmento che è cresciuto molto nel periodo della piena pandemia, caratterizzato da una maggiore attenzione ai prodotti salutari e sicuri, con crescite record per i consumi di ortofrutta biologica (+14%), soprattutto confezionata (+24%)".
Per maggiori informazioni
Biofavole
Contrada Tre Camini snc
63851 Ortezzano (FM)
+39 333 478 1980
[email protected]
www.biofavole.it