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Eric Moerdijk (Monie)

Pressione estrema sulle cipolle da smaltire prima della fine dell'anno

Dopo alcuni mesi difficili nel commercio delle cipolle, in questa settimana Eric Moerdijk di Monie ha notato un leggero aumento della domanda. "È aumentata soprattutto la domanda da parte dei rivenditori in varie destinazioni europee. Ci si chiede se ciò rappresenti un'inversione di tendenza o una ripresa temporanea per colmare il divario tra la produzione locale e le importazioni".

"Perché nelle ultime settimane c'è stato poco slancio. Lo si poteva dedurre dai dati delle esportazioni, i cui volumi variavano per lo più tra 13.000 e 15.000 tonnellate, che è ovviamente un volume troppo basso  rispetto a quello che possiamo smistare ed esportare nei Paesi Bassi - osserva l'imballatore di cipolle di Nieuwdorp - Resta da vedere se ci sarà qualche movimento nelle prossime settimane. Negli ultimi anni, le ultime settimane della stagione non sono state particolarmente buone per i picchi estremi. Inoltre, la qualità resta un fattore di riferimento impostante. I volumi di cipolle disponibili sono sufficienti, ma quelle di buona qualità si trovano meno. Ecco perché bisogna fare molta attenzione a quale lotto si invia e verso quale destinazione".

"Fare previsioni sulla nuova stagione è ancora presto, ma nonostante le basse temperature all'inizio, tutti sono stati in grado di piantare e seminare in tempo. Notiamo anche che l'aumento della superficie previsto continua ad andare avanti. I coltivatori hanno realizzato buoni bilanci soprattutto nelle nuove piantagioni e un'espansione è quasi inevitabile. Mentre qui nel sud-ovest del Paese la superficie si sta riducendo, in province come Drenthe, Groninga, Friesland, Brabante e Limburgo sta raddoppiando. A volte ci si chiede da dove si tirerà fuori la terra adatta", dice Eric.

"Inoltre, la pressione sulle cipolle che devono essere smaltite prima della fine dell'anno sta diventando estrema. Personalmente penso che sia uno sviluppo pericoloso per la salute del settore. Il tutto deve avvenire tra settembre e dicembre, il che significa lavorare giorno e notte con il rischio di sovraccaricare i mercati. In ogni caso non si può soffocare una tendenza del genere in questo modo e ognuno la affronta a modo suo".

Per maggiori informazioni:
Monie Nieuwdorp
Hertenweg 61
4455TK Nieuwdorp
+31 (0)113 612845
eric@monie.nl  
www.monie.nl

Data di pubblicazione: