"La campagna angurie è ai nastri di partenza; clima permettendo, prevediamo di cominciare con le prime forniture già da fine aprile". E' quanto dichiara Alberto Nocera, di Agrieuropa, aggiungendo: "Per questa campagna abbiamo ampliato la nostra offerta commerciale inserendo le mini angurie, che si stanno facendo spazio sul mercato già da qualche anno. La programmazione colturale per questa nuova referenza investe superfici pari a 50 ettari. Prevediamo i primi stacchi verso la prima decade di maggio, per continuare fino a tutto agosto, servendo la grande distribuzione estera, che rappresenta da sempre il nostro core business".
"Ora - prosegue Nocera - ci sentiamo pronti a essere il riferimento per la nostra zona di produzione anche per le mini angurie con micro seme. Le varietà con seme (con un peso tra i 2,8 e 3,2 kg) e buccia crimson sono quelle maggiormente preferite dai consumatori, in virtù della loro dolcezza e croccantezza. I requisiti che devono presentare le nostre varietà sono i seguenti: polpa soda, di colore rosso intenso, ottimo sapore e grado brix; ma i nostri produttori sono già a lavoro per soddisfare queste esigenze!".
I trapianti presso Agrieuropa sono iniziati la prima decade di febbraio e termineranno a giugno. Le superfici complessivamente interessate ammontano a circa 800 ettari, occupate per la maggior parte con le tipologie crimson allungate 9-12 kg e tondo crimson 6-10 kg. Con la programmazione colturale eseguita, si prevede una commercializzazione fino a settembre.
"Fortunatamente, le superfici interessate dalla coltivazione delle nostre angurie sono in prevalenza coperte; questo salvaguarda il raccolto da eventuali danni che si potrebbero verificare, dato l'anomalo andamento climatico di questa primavera. Con le ultime gelate che hanno interessato un po’ tutta la Penisola e non solo, ci potrebbero essere dei rallentamenti che porterebbero ad un periodo di scarsa produzione per il mese giugno ".
Il mercato di riferimento dell'azienda è la grande distribuzione organizzata estera, con spedizioni di angurie soprattutto verso Germania, Paesi Bassi, Svizzera, Francia e Paesi dell'Est, ma non mancano collaborazioni su scala nazionale. La prerogative per i buyer: un prodotto di buona qualità, elevata serbevolezza e una shelf-life adeguata alla permanenza nei punti vendita.
"Speriamo che la pandemia non riduca i consumi e che, anzi, la maggiore presenza di connazionali nelle località turistiche di cui tutta l'Italia è piena, possano incrementare i consumi del frutto che maggiormente rappresenta l'estate e la voglia di spensieratezza, di cui tutti abbiamo bisogno. In questo anno di pandemia abbiamo capito che fare previsioni sui consumi è veramente difficile: speriamo che cominci una buona estate, poiché sugli acquisti di frutta estiva in genere, e in particolare su quelli di anguria, gioca un ruolo fondamentale l'andamento climatico"
Altra innovazione per questa campagna angurie di Agrieuropa è l'entrata in funzione di un'innovativa linea selezionatrice e prezzatrice, a elevata automazione, in grado di incrementare i volumi lavorati a ora e migliorare il livello di selezione e lucidatura dei frutti, che si aggiunge alle cinque linee già in funzione.
"Come ogni anno - conclude Nocera - il nostro reparto tecnico è continuamente a lavoro. Attualmente sta provvedendo alla ricerca di nuove varietà e portainnesti per essere sempre al passo con le esigenze del mercato e dei nostri produttori. Vi aggiorneremo su ogni novità".
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