Il 6 aprile 2021 sarà ricordato per la neve che in alcune zone del nord est d'Italia è caduta imbiancando montagne, colline e facendo comparsa anche in pianura sui frutteti.
Sant'Agata Feltria, nelle colline fra Romagna e Marche (foto Bernardini)
Tutte le colline romagnole e marchigiane, ma anche zone del Friuli Venezia Giulia, sono state imbiancate. Neve mista ad acqua si è vista anche in pianura, specie nelle province di Ravenna e Forlì-Cesena.
Il Condifesa di Ravenna ha tracciato un altro pesante bilancio: a macchia di leopardo il gelo di due notti fa ha causato danni, ma si teme soprattutto per giovedì 8 aprile 2021.
La foto qui sopra mostra due immagini dello stesso ramo di albicocche vicino a Cotignola (Ravenna) scattate a distanza di 48 ore, prima e prima la gelata della notte di Pasqua. "Come si può notare quasi tutti i frutti risultano "cotti" dal gelo fino ad almeno 2,5 metri di altezza.
E ci attendono ancora tre notti con temperature davvero critiche" scrive Condifesa Ravenna.
Anche all'estero, nel nord d'Europa, le cose non vanno meglio: Belgio, Paesi Bassi e Germania sono stati investiti da fitte nevicate. Si temono gravi danni sulle pere. Anche in Francia le temperature sono precipitate e gli agricoltori sono corsi hai ripari accendendo torce nei campi (foto sotto).