L'anticiclone africano sta riscaldando tutta la Penisola italiana, in una tendenza meteorologica che si prolungherà fino al prossimo weekend, specie nelle regioni centro-meridionali.
"Avremmo bisogno di un clima così mite in modo più costante, essendo proprio il fattore che ci ha permesso di destagionalizzare la produzione fragolicola. In questi pochi giorni di sole e massime superiori addirittura ai 20°C, abbiamo registrato un incremento delle rese di circa il 20%", così spiega da Policoro (Matera) Carmela Suriano, di Compagnia delle Primizie.
Campi di Melissa
"Al momento, per le cultivar Rossetta® e Gioelita® abbiamo raccolto circa 100 gr/pianta, mentre per Melissa 120 gr e Marimbella 150 gr. Le temperature come quelle attuali non solo influenzano le vendite dei prodotti stagionali come le fragole, ma condizionano anche il nostro umore, aumentando così le espressioni positive, specie poi in momenti pandemici come quelli che stiamo vivendo da quasi un anno".
Campi di NSG 120 (Rossetta®)
"Pensavamo che le basse temperature della scorsa settimana avrebbero compromesso le coltivazioni, ma fortunatamente così non è stato; i tunnel serra hanno protetto molto bene gli impianti. La domanda di fragole sta crescendo costantemente, ma da inizio settimana abbiamo avuto un significativo incremento degli ordinativi, complice il buon andamento climatico anche nelle zone centro-settentrionali".
Campi di NSG 207 (Gioelita®)
"Non ci sono problemi di surplus produttivo. Anzi, non riusciamo a far fronte alle tante richieste. L'assenza di una forte offerta da altri areali produttivi, sia nazionali che internazionali, permette alle fragole del Metapontino di essere vendute a prezzi soddisfacenti e senza particolari problemi. La campagna fragolicola è comunque ancora lunga: abbiamo davanti più di tre mesi di raccolta e commercializzazione".