Il mercato degli agrumi appare alquanto stazionario. "La campagna clementine può definirsi conclusa. Da tre settimane stiamo lavorando con la varietà Tang Gold. E' il primo anno che abbiamo volumi commercializzabili adeguati, con una discreta produzione e una qualità elevata. Il nostro è un prodotto che si distingue, grazie alla nostra mission aziendale: il residuo zero. I nostri agrumi non subiscono alcun trattamento dopo la raccolta, e sono naturalmente profumati e genuini".
Così Natalino Gallo, presidente della Op Agricor situata nella Piana di Sibari, in Calabria, proprietaria del marchio commerciale Gallo. "I riscontri di vendita sul Tang Gold ci sono. Sono i consumatori, infatti, a decidere se un prodotto è buono o no, e se va comprato o meno. Questo agrume sta piacendo e noi raccogliamo i frutti del lavoro svolto negli ultimi anni. Questo è anche il primo anno in cui produciamo il Tang Gold Bio su 10 ettari totali. Una quota minima, al momento, ma che promette bene".
Il finale di campagna, a livello qualitativo e di produzione, ha contribuito all'ottimismo della Op. "Sulla qualità del Tang Gold siamo molto soddisfatti - continua Gallo - La campagna proseguirà sicuramente fino alla prima settimana di marzo".
Una stagione dalla doppia faccia
Anticipando quelle che sono le prospettive di bilancio della campagna agrumicola, il presidente della Op dichiara: "Per quanto riguarda le clementine avremo molti problemi, non tanto a livello di vendite, ma in ambito produttivo. La nostra Op ha subito diversi danni climatici: abbiamo perduto tanto prodotto per via prima della prolungata siccità e poi per le piogge costanti che si sono protratte per oltre due mesi. Sul prodotto commercializzato, e quindi con i requisiti adeguati alla vendita in termini organolettici e di calibro, si è registrato invece un andamento normale".
Infine, sull'ultima ondata di gelo, Gallo riporta danni sopportabili, visto che si è ormai in dirittura di arrivo con la stagione agrumicola.
Per maggiori informazioni: www.gallofrutta.it