"Lunedì 18 gennaio è stato un mercato strabiliante per quantità vendute. E i prezzi sono stati buoni". Così afferma Roberto Bortolotti, operatore al mercato ortofrutticolo di Bologna, Caab, facendo il punto della situazione di questo periodo.
"Le forniture dal centro-sud Italia non sono mai mancate - esordisce - nonostante gli abbassamenti di temperatura. Le verdure di stagione hanno un'ottima richiesta e i prezzi sono buoni, in linea con le aspettative. Perché, non dimentichiamolo, il lavoro degli agricoltori, quanto quello dei vari attori della filiera, deve essere remunerato".
Foto d'archivio
Martedì 19 invece, sempre al mercato di Bologna, Bortolotti ha notato un fisiologico reflusso, con vendite molto inferiori al giorno precedente. "Riguardo alle verdure di stagione, il broccolo viene venduto con una forbice di prezzo che varia da 0,80 a 1,20 euro/kg. Tali differenze sono imputabili alla qualità diversificata di alcune partite".
Per i cavolfiori, invece, la qualità è pressoché uniforme. "La forbice di prezzo varia da 0,80 e 1 euro/kg. Il prodotto è ottimo e la richiesta è sostenuta, così come il cavolo nero, che è richiestissimo da almeno tre settimane, con prezzi che sono oscillati da 1 a 2 euro/kg".
Infine, il solito capitolo zucchine che, come un tormentone, ogni anno chi non è del mestiere (o qualcuno del mestiere che cerca nell'ortofrutta un capro espiatorio) porta ad esempio per una presunta bolla speculativa. "C'è poco, pochissimo prodotto, quindi i prezzi sono elevati, è la legge del mercato. Ma non è obbligatorio avere le zucchine sulla tavola 365 giorni l'anno. E poi va fatta una distinzione: le zucchine chiare sono arrivate anche a 3 euro/kg, mentre quelle scure, che sono in quantità maggiore, si vendono a 1,50 - 2 euro/kg. In conclusione: in pieno gennaio e con queste temperature le verdure tipicamente invernali sono quelle con il miglior rapporto qualità/prezzo".
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Roberto Bortolotti
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