Nei Paesi Bassi, l'arancia rossa non è molto conosciuta e rimane una nicchia, mentre l'arancia bionda da spremuta è molto ricercata e richiesta. "Il nostro obiettivo è quello di sviluppare sia la capitalizzazione sia la quota di mercato, in modo da diventare il punto di riferimento dell'arancia rossa sul mercato olandese". A dichiararlo, Luca Pappalardo ed Emilio Ganci, neo-fondatori di Sicitrus, con sede ad Amsterdam.
Le produzioni sono tutte siciliane, più specificatamente originarie delle pendici dell'Etna (Piana di Catania): Paternò, Palagonia, Scordia, Lentini, Siracusa.
Emilio Ganci e Luca Pappalardo di Sicitrus.
"Io ed Emilio viviamo nei Paesi Bassi da diversi anni - racconta Pappalardo - Il nostro progetto si rivolge a tre diverse categorie di clienti: tutti gli italiani all'estero che non riescono a trovare arance siciliane a prezzi competitivi; agli olandesi che conoscono già il prodotto, ma come gli italiani non riescono a trovarlo; al settore B2B. Riguardo a quest'ultimo, stiamo cercando di introdurre le arance siciliane presso piccoli imprenditori, così che possano distribuirle e valorizzarle".
Come funziona?
"Il lavoro con i privati italiani e olandesi consiste nel vendere le cassette prima che la pedana arrivi, così siamo sicuri che sia già pagata alla partenza - spiega Ganci - In questo modo, riduciamo il rischio di sprechi e, in più, assicuriamo al cliente un prodotto fresco, appena raccolto e in pochissimo tempo consegnato a casa".
"Utilizziamo il metodo dei gruppi di acquisto: selezioniamo un prodotto da vendere in grosse quantità, creiamo un evento online, i nostri clienti prenotano e acquistano in anticipo. Così facendo, si limitano i passaggi dal produttore al consumatore e, quindi, il rincaro dei prezzi per i prodotti di qualità", aggiunge Pappalardo. "Inoltre, garantiamo al produttore un pagamento immediato sul prodotto venduto".
Come avviene la logistica e la consegna?
"Il prodotto arriva dalla Sicilia su gomma. Essendo operativi dall'11 novembre 2020, la prima spedizione era prevista per il 7 dicembre. Abbiamo avuto un leggero ritardo a causa della neve, ma dall'8 dicembre in poi abbiamo rimodulato i programmi, in modo da rispettare le consegne", dichiara Ganci.
Il primo pallet era composto da 15 cassette di arance Navelina, di calibro 6 e 4, e 70 di arance Navelina, di calibro 9 e 8, tutte di prima categoria. Il pallet era formato da 100 cassette. Le 15 cassette rimanenti sono state proposte a botteghe e grossisti, ma anche a privati e piccoli imprenditori.
Pappalardo e Ganci alla consegna del primo pallet ad Amsterdam.
"La consegna delle cassette di questo primo pallet da 1.000 kg è stata effettuata da me ed Emilio, personalmente. Andando avanti con l'attività, dovremmo considerare l'idea di delegare a terzi. Le aspettative riguardo agli ordini e a questo primo carico sono state più che superate. E' necessaria quindi una nuova organizzazione. In questo, ci verranno in aiuto le vacanze di Natale, che ci serviranno per pianificare tutto al meglio", spiega Pappalardo.
Sicitrus è un progetto a lungo termine. "Anche se in questo momento è in atto una pandemia, ci aspettiamo di crescere negli anni. In più prevediamo che le vendite online e soprattutto quelle di prodotti salutari come le arance crescano. Attualmente, consegniamo nell'area del Randstad, nello specifico ad Amsterdam, Haarlem, Zaandam, Amstelveen, Almere Stad, Leiden, Den Haag, Delft, Zoetermeer, Gouda, Rijswijk, Rotterdam e Schiedam. In futuro, con la collaborazione di terzi, puntiamo a espanderci in altre aree", concludono i due giovani imprenditori.
Per maggiori informazioni: sicitrus.com