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Goodvalley, partner di Chileprunes, punta a esportare in Giappone

Cinquanta forni per l'essiccazione di susine

Dalla sua fondazione nel 2009 e salvo poche eccezioni, la Goodvalley - una società partner di Chileprunes - ha visto aumentare del 12-15% all'anno il volume di susine disidratate che esporta. La stagione 2020/21 non farà eccezione e le esportazioni della società potrebbero persino aumentare del 18%.

Quest'anno sono state spedite 5.500 tonnellate. Nel raccolto del 2021 le esportazioni ammonteranno a 6.000-6.500 ton, secondo Bruno Ceroni, direttore commerciale di Goodvalley.

Fortunatamente, in quest'annata la siccità non ha avuto un grande impatto nella zona di Colchagua. Inoltre, la pandemia non è stata un ostacolo per la società, come non lo è stata nemmeno per il settore cileno della frutta secca in generale, dal momento che sono state adottate le rispettive misure sanitarie per affrontarla. I mercati di Europa e Asia, dove Goodvalley distribuisce, rispettivamente, il 60% e il 40% delle sue susine disidratate, sono rimasti attivi.

Bruno Ceroni.

Un investimento importante
Goodvalley esporta susine disidratate verso oltre 25 Paesi in tutto il mondo. Le sue destinazioni principali in Europa sono Germania, Polonia, Italia e Danimarca. Le destinazioni più importanti in Asia sono Cina, Taiwan, Thailandia e Singapore.

La società ha investito 2 milioni di dollari per costruire 20 tunnel di essiccazione e 30 forni ulteriori (che porterà il totale a 50) e che saranno disponibili in vista della prossima raccolta, che avverrà nella prima metà del 2021. "Attualmente siamo l'unica società in possesso di 50 forni e con un processo centralizzato per tutti i prodotti".

E' uno dei requisiti per accedere all'esigente mercato giapponese, che paga una differenza di prezzo notevole per le susine nordamericane trasformate secondo questi processi tecnici. Secondo l'esecutivo, il Giappone paga molto più di quanto facciano altri Paesi asiatici per le susine provenienti da altre destinazioni.

Goodvalley ha sostenuto investimenti significativi negli ultimi anni. Nel 2019 l'azienda ha costruito magazzini per 3.500 metri quadrati.

Secondo Bruno Ceroni, il settore cileno avrebbe avuto il potenziale di esportare 100mila ton di susine disidratate, se non fosse stato colpito da eventi climatici significativi. Nel 2019, tuttavia, ci sono state forti gelate che hanno ridotto la produzione e quest'anno in alcune aree c'è stata siccità (Melipilla, Pirque) e un eccesso di caldo subito dopo la fioritura ha influenzato il volume di produzione finale. Ciò ridurrà la produzione a 75.000 ton e dal momento che 15-20.000 ton saranno destinate al mercato del fresco, si stima che nella prossima stagione la produzione di susine essiccate ammonterà a 55-60.000 ton.

Per maggiori informazioni
Goodvalley 
Rinconada El Salto 100, Huechuraba, Santiago (Cile)
Tel.: +56 2 25825705
Email: [email protected]
Web: www.goodvalley.cl

Data di pubblicazione: