Attualmente sul mercato dell'indivia belga non ci si lamenta molto. "C'è molto da fare. Siamo completamente assorbiti dai supermercati". A sostenerlo è Dennis Blankendaal dell'azienda olandese Frysk Witlof. Questa società coltiva annualmente tra i 250 e i 280 ettari di indivia da radice di origine belga e olandese e ciò la rende la principale società produttrice di indivia dei Paesi Bassi.
In vista delle festività il coltivatore si aspetta che la domanda tenga piuttosto bene. "Attualmente i prezzi sono al loro livello massimo, con circa 1,60 euro/kg. Non resteranno così alti, ma mi aspetto che verso Natale le persone continuino ad acquistare indivia a un buon ritmo. In generale stiamo osservando un apprezzamento maggiore per l'indivia rispetto a qualche anno fa".
"Fortunatamente la coltivazione promette bene. Ci sono stati molti problemi nella coltivazione delle radici e ciò ha portato a una carenza. Ecco perché potrebbe rivelarsi un anno insolito. Attualmente abbiamo molte radici belghe e hanno un bell'aspetto, fatta eccezione per la presenza di alcuni minatori fogliari (specie di insetti in cui lo stadio larvale vive e mangia il tessuto fogliare delle piante)", spiega il produttore.
"Abbiamo fatto investimenti molto significativi nella costruzione di dieci nuove camere di produzione nel 2017 e delle undici nel 2019, ma anche nell'ottimizzazione delle linee di coltivazione, trasformazione e imballaggio. Ora ne stiamo beneficiando. Le radici che si piantano in un lotto sono preziose, bisogna raccoglierle nelle condizioni perfette - conclude Blankendaal - e noi stiamo facendo tutto il possibile in questo senso".
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Dennis Blankendaal
Frysk-Witlof
Frjentsjerterdyk 12
8855 XC Sexbierum - Paesi Bassi
Tel.: +31 (0)517 59 27 72
Cell: +31 (0)6 83 98 64 24
Email: [email protected]l
Web: www.frysk-witlof.nl