Gli scambi commerciali tra Spagna e Italia procedono a rilento. I mercati sono un po' lenti, anche in vista di nuovi lockdown.
Lattuga Iceberg di origine spagnola
"Da parte dell'Italia c'è molta richiesta di lattuga Iceberg spagnola, ma i prezzi sono decisamente bassi - dichiara un operatore italiano di base a Barcellona - Parliamo di un range da 2,50 a 3,50 euro al cartone. Continua anche l'export di kaki dalla Spagna, a prezzi che man mano si stanno riducendo per via di una qualità non sempre eccellente: 0,90-1,00 euro/kg per la categoria extra, 0,50 euro per un frutto standard".
Kaki spagnoli
Buona qualità e adeguati volumi per arance e limoni spagnoli, a prezzi neanche troppo elevati. "L'andamento commerciale degli agrumi procede regolarmente. Le vendite sono spinte non solo dalla stagionalità dei prodotti, ma anche dal dilagare del coronavirus. La qualità extra dei limoni si aggira su 1,00-1,10 euro/kg, mentre le arance di categoria extra vanno da 0,60 a 0,80 euro/kg".
Limoni spagnoli e fichi d'India italiani
Ad andare piuttosto bene sono pure le castagne spagnole. "La campagna di commercializzazione è iniziata con buoni ritmi, che si stanno mantenendo. I prezzi possono raggiungere anche i 3,50 euro/kg".
Uva pugliese
Dall'Italia verso la Spagna e il Nord Europa si spedisce uva di varietà Italia, Red Globe e uve seedless, di provenienza pugliese e siciliana. "I prezzi del prodotto di qualità sono elevati. La Sicilia esporta anche fichi d'India, che solo nelle ultime due settimane stanno avendo qualche difficoltà a raggiungere quotazioni adeguate, dopo un'ottima stagione", conclude l'operatore.