La raccolta è iniziata il 27 settembre e, fino a pochi giorni fa, le vendite sono proseguite a ritmo serrato. Poi, con la semi-chiusura imposta dal Governo per via del Covid-19, gli ordini si sono dimezzati.
"La nostra fortuna è che ormai siamo alla fine della raccolta autunnale - spiega Andrea Albanesi, marito della titolare dell'azienda Filinara Farm di Monterubbiano (Fermo) - per cui, in un modo o nell'altro, ce la caveremo. Però le prenotazioni da parte di ristoranti e pasticcerie si sono dimezzate nel giro di due giorni".
Fino alla scorsa settimana, tutto è proceduto al meglio. La produzione è di ottima qualità e i titolari hanno calcolato che, nel periodo autunnale, raccoglieranno fra 150 e 180 grammi per pianta.
La Valdaso si presta particolarmente alla coltivazione autunnale delle fragole, in quanto c'è sempre una buona ventilazione che impedisce ristagni di umidità. Bruno Mezzetti, docente all'Università Politecnica delle Marche e ricercatore nel campo della fragola, crede in un ulteriore sviluppo del settore in questa regione.
"Le Marche non hanno mai avuto una particolare tradizione nella coltivazione della fragola, ma vi sono alcune zone che si prestano bene a produzioni di alta qualità. Le aziende produttrici non sono molte, ma si sono subito orientate verso tecniche all'avanguardia e un principio di base: produrre fragole buone da mangiare".
L'azienda, dopo un paio d'anni di rodaggio, è entrata a regime e ora coltiva anche 9000 piante fuorisuolo, oltre a quelle a terra. "Grazie ai due tipi di coltivazione, riusciamo a produrre per circa 7 mesi l'anno. Non puntiamo ai volumi, ma alla qualità del prodotto. La raccolta primaverile è quella che dà le rese maggiori, ma anche gli stacchi autunnali sono significativi. Siamo molto soddisfatti dei prezzi raggiunti, al di là della situazione contingente degli ultimi giorni".
Contatti: 
Filinara Farm
Via Abbadia, 127
63825 Monterubbiano (FM)
Email: info@filinara.com
Web: filinarafarm.com