Come per la stagione delle albicocche, anche la situazione di pesche e nettarine è molto contrastata a causa delle rese molto instabili, a seconda della località (eventi meteo) e del percorso di produzione scelto. La produzione francese, proprio come nei Paesi vicini, ha registrato un basso livello di produzione di pesche e nettarine.
La stagione è stata caratterizzata da un raccolto molto limitato in Europa e in Francia e da una relativa precocità. Le vendite si sono svolte in un contesto commerciale "instabile" e quest'anno sono state confermate alcune principali tendenze.
Una fornitura europea particolarmente bassa
Fonte: Europêch and Agreste
In Francia, il raccolto è stato influenzato dal gelo nel Rodano-Alpi e nella Provenza settentrionale e dagli effetti delle piogge di maggio a Roussillon.
Evoluzione della produzione francese di pesche e nettarine in 15 anni - Fonte: Europêch and Agreste
La raccolta di pesche e nettarine è stata in linea con le previsioni (-10% vs 2019), ma molto precoce.
Evoluzione della produzione settimanale di pesche e nettarine 2019 e 2020
Il contesto commerciale è stato sconvolto dal Covid-19 per tutto il periodo e alla fine del lockdown.
Il settore si sta evolvendo a livello di frutteti e metodi di produzione, oltre che in termini di scambi. Osserviamo un tasso di rinnovo dal 7 all'8%. Le piantagioni aiutano a mantenere il potenziale produttivo sulle 200mila tonnellate (in assenza del virus Sharka). Inoltre, notiamo un'evoluzione delle specifiche stabilite dalle certificazioni HEV e Eco-responsible Orchards e una riduzione degli input. Infine, è necessario affinare la scelta delle varietà: calendario secondo la colorazione; svolta delle nettarine piatte e a polpa rossa.
Anche a livello di vendita al dettaglio vengono intraprese azioni promozionali. Nel complesso è stata confermata la preferenza per i prodotti francesi. Inoltre, molti consumatori attribuiscono un valore maggiore alle nettarine piuttosto che alle pesche tonde. Notiamo una certa concorrenza delle tabacchiere spagnole.
Il mercato delle pesche e nettarine è molto travagliato e difficile da seguire. I prezzi sono alti e c'è bisogno di riflettere sulle scelta delle varietà piantate. Continua il lavoro di verifica, con un adeguamento tra offerta e domanda.
Evoluzione delle scorte settimanali di pesche e nettarine 2019 e 2020
I prezzi sono stati alti per gran parte della stagione.
Prezzi di spedizione delle nettarine gialle Cal. A, Cat.I
Conclusioni
In termini di produzione, in un contesto europeo di crisi, il raccolto francese è stato in parte risparmiato. C'è stato un deficit medio del 10% rispetto al 2019, con differenze regionali molto forti. Sono stati osservati problemi di stoccaggio e perdite legate al clima primaverile, oltre a problemi di manodopera, risolti abbastanza bene.
Per quanto riguarda il mercato, il calendario è stato molto precoce in un contesto commerciale instabile. E' stato difficile da seguire, con forti tensioni all'inizio di luglio, anche se soprattutto nei supermercati, la priorità è stata data all'origine francese. La fine della stagione è stata caratterizzata da una carenza di offerta.
Quest'anno il risultato economico è stato estremamente sofferto. La pressione sanitaria e le basse rese hanno fatto perdere ai produttori i profitti di questa annata atipica. In futuro, sarà necessario migliorare ulteriormente l'adeguamento tra la produzione francese e il mercato (varietà, calendario, azioni promozionali).
Per maggiori informazioni
Raphaël Martinez
Pêches et Abricots de France
575 chemin du chai
30900 Nîmes - Francia
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