In generale, i coltivatori di erbe aromatiche sono sempre più alla ricerca di prodotti a residuo zero per questo segmento di mercato. Tuttavia, per Wilco Heemskerk dell'azienda olandese Fresh Organic Choice, c'è solo una cosa che conta: erbe aromatiche biologiche al 100%, fornite per tutto l'anno.
"Il nostro approvvigionamento e la nostra forza sono progettati in maniera tale da poter fornire al mercato erbe aromatiche bio, per tutto l'anno", afferma Wilco. "Tra maggio e settembre, le riceviamo dai nostri coltivatori nei Paesi Bassi e in Germania. Disponiamo anche di erbe aromatiche che arrivano dall'estero, soprattutto da Paesi dell'Europa meridionale come Portogallo, Spagna e Italia".
"Abbiamo una vasta gamma di erbe aromatiche biologiche che vengono aggiunte ai meal box. Vendiamo anche a rivenditori, grossisti e fornitori del settore dell'ospitalità. Questa diffusione ci ha aiutato a superare la crisi del coronavirus. Le vendite sono risultate decisamente diverse per settore e per prodotti".
L'azienda inoltre non ha mai smesso di ampliare la propria gamma. "Quest'anno, il nostro assortimento di erbe aromatiche biologiche è completo. Dall'inizio del 2020 siamo riusciti a includere la French Dragon. Da marzo a settembre forniamo anche tipi insoliti di erbe, come Thai Basil, Red Basil e Garlic Chives. Speriamo di poter fornire queste varietà speciali ai nostri clienti tutto l'anno, a partire dal 2021. Come ultima novità, abbiamo recentemente introdotto nella nostra gamma la Salicornia biologica. Ci abbiamo lavorato per diverso tempo", dice Wilco.
Fresh Organic Choice lavora a stretto contatto con i propri clienti e fornitori per sviluppare queste novità, cercando di crearsi uno spazio sul mercato. "Non siamo inattivi nemmeno per quanto riguarda gli imballaggi. La maggior parte dei nostri imballaggi è in PLA, acido polilattico, ed è quindi compostabile. Molti dei nostri clienti richiedono imballaggi in PLA".
"Questo tipo di imballaggio potrà solo aumentare, in futuro. Alla fine del 2019, siamo stati in grado di sviluppare e introdurre un nuovo vassoio in PLA per uno dei nostri clienti che produceva meal box, in collaborazione con Patrick Gerritsen della Bio4Pack. E' stato un grande successo per questo cliente", continua Heemskerk. "Ci sono ancora molte opportunità anche in questo settore”.
"Ci prendiamo cura dei nostri clienti e manteniamo stretti contatti con tutti i nostri fornitori, che siano coltivatori o produttori di imballaggi o altri materiali. In questo modo, stiamo costruendo un’organizzazione e un ambiente validi e durevoli che considerino anche l’aspetto sociale. Lo stiamo facendo con la collaborazione e la fiducia dei nostri partner commerciali".
La Fresh Organic Choice non acquista i suoi prodotti esclusivamente dai Paesi Bassi, dalla Germania e dall'Europa meridionale. Una piccola parte delle sue erbe aromatiche proviene dall'Etiopia, dove Wilco lavora con i coltivatori locali in "una specie di cooperativa". Ha avviato un programma di coltivazione biologica in quel Paese. "La situazione, a volte, è complicata", ammette Wilco.
"Le persone che acquistano prodotti bio spesso non desiderano le erbe aromatiche d'importazione. Ciò è dovuto principalmente alle emissioni di CO2 di questo tipo di commercio. Tuttavia, scegliamo di importarli insieme a prodotti come i legumi biologici dall'Etiopia. Questo perché il programma supporta gli agricoltori e le loro famiglie. Possono ottenere un prezzo equo per i loro prodotti. Quando spieghiamo questo aspetto sociale del programma, i clienti lo capiscono".
Oltre alle erbe aromatiche, Wilco ritira anche i fagiolini dall'Etiopia.
Il concetto del residuo zero sta catturando l'interesse di molti coltivatori di erbe aromatiche tradizionali. "In linea di principio, il biologico è una forma di agricoltura a residuo zero", spiega Wilco. "Usiamo l'analisi degli LMR (limiti massimi ammessi di residui chimici) per controllare se i nostri coltivatori si attengono alle prescrizioni dell'agricoltura biologica di erbe aromatiche. Possiamo ancora ottenere un valore aggiunto, per le erbe biologiche. E c'è ancora molto spazio di crescita per questo mercato, nei Paesi Bassi e in Europa. I supermercati vendono ancora troppe erbe aromatiche convenzionali".
Wilco sta già valutando la possibilità di ampliare la gamma dell'azienda. "Il prossimo anno vogliamo portare più prodotti di nicchia sul mercato. Questi sono stati difficili da coltivare in modo biologico. Continueremo anche a offrire i nostri fagioli etiopi e le taccole bio. E continueremo a fornire ravanelli e lattuga biologici al di fuori della stagione olandese. Questi vengono utilizzati nei meal box e dai trasformatori di verdure biologiche".
Il settore biologico non è (ancora) molto interessato a innovazioni come l'agricoltura verticale e l'idroponica. "L'Unione Europea ha regole chiare per quanto riguarda le erbe aromatiche e altri prodotti biologici. Possono essere definiti biologici solo se sono coltivati in un campo. Ecco perché al momento non troviamo interessanti queste nuove idee".
Wilco nota che ci sono sempre più condizioni meteo estreme, che influenzano la coltivazione. "Abbiamo avuto un periodo di siccità a giugno. Durante quel periodo, alcune erbe aromatiche hanno sofferto molto per la presenza di afidi. Di solito ce ne sono meno quando cambiano le stagioni. Ma ha piovuto alla fine di giugno e all'inizio di luglio. Quindi, per l’agricoltura biologica, il tempo sta cambiando in meglio", conclude Wilco. (TD)
Questo articolo è già apparso in olandese sulla rivista specializzata, la 34a edizione di AGF Primeur, edizione 7-8. Vedi www.agfprimeur.nl.
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Fresh Organic Choice
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Wilco Heemskerk
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