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Ambrosia Conserve

Quando la confettura diventa souvenir del gusto di un territorio

Ereditare un terreno agricolo, con la voglia di condurlo facendosi forte degli studi accademici all'Università di Agraria: questi gli ingredienti per realizzare un sogno nel cassetto. E' il caso di Alex Grossi, giovane imprenditore agricolo, con le idee piuttosto chiare sul proprio futuro e un bel progetto in testa: aprire un laboratorio di confetture.

In foto Alex Grossi.

"Nei tre ettari di terreni situati nelle Marche, in zona Camerano (Parco del Conero), iniziai a piantare alberi da frutta e a coltivare lavanda. Il progetto Ambrosia Conserve iniziò a prendere forma quando acquistai i primi macchinari per la trasformazione dei frutti, dando così vita a una linea dei nettari e confetture con una forte connotazione territoriale".

L'ampia linea dei trasformati conta circa 50 referenze e spazia dalle confetture lavorate con un certo estro, alle più originali negli accostamenti: visciole, pere e zenzero e pere e cacao, mele, limoni e noci, uva e melograno.

Se andiamo sul salato, tra le referenze più richieste spicca la confettura di cipolla rossa.  E, per dimostrare di essere 100% made in Conero, non poteva mancare il Patè di Paccasassi, una buona soluzione anche per condire la pasta. Il paccasassi (Crithmum maritimum), detto anche finocchio marino, è un'erba spontanea che cresce nei costoni rocciosi del Conero, a picco sul mare e dal sapore molto particolare.

Oltre alla produzione classica, trovano spazio anche tante idee originali. Una vera delizia del palato - oltre che una sorta di souvenir del gusto locale - la confettura di Mela Rosa tipica dei Monti Sibillini, arricchita da un vino pregiato, invecchiato al punto giusto. Insomma, la mela marchigiana per eccellenza dona consistenza e dolcezza alla confettura, mentre il vino - un Rosso Conero Doc dell'azienda Arco Dei Angeli - apporta gusto e uno speciale tocco di classe.

La Mela Rosa è un frutto autoctono, coltivato nelle Marche tra i 450 e i 900 metri di altitudine: dalle aree collinari fino alle valli appenniniche e ai versanti dei Monti Sibillini. I frutti si raccolgono da ottobre fino ad aprile. Le diverse tipologie si caratterizzano per la polpa acidula e zuccherina e un profumo intenso e aromatico, tali da rendere questa mela perfetta anche per la preparazione di torte e dolci.

Il Presidio Slow Food ha individuato otto ecotipi di mele, appartenenti a tre gruppi, che si diversificano per colore di fondo, striature di colore e consistenza del frutto. Tutte e tre le tipologie coltivate sono di pezzature piccole, irregolari - leggermente schiacciate e con un peduncolo cortissimo – ecco perché non riescono a competere con le mele da consumo fresco richieste sul mercato: più grandi, regolari e dai colori brillanti.

"La coltivazione di mele rosa - precisa il giovane Alex - era stata quasi completamente abbandonata ed era sopravvissuto solo qualche vecchissimo albero sparso, ma da qualche anno sono tornate in coltivazione, grazie al lavoro della Comunità Montana dei Sibillini, che ha reintrodotto sul territorio gli ecotipi conservati nei centri di ricerca locali".

La strumentazione di base del laboratorio di Ambrosia Conserve segue le due principali fasi di produzione: cottura/concentrazione e trattamento termico (pastorizzazione/sterilizzazione) del prodotto confezionato.

"Il processo di lavorazione della confettura Conero Extra è piuttosto laborioso. Dopo la fase di selezione e cernita, inseriamo le mele nella macchina di lavaggio a borbottaggio, quindi le mondiamo a mano per inserirle successivamente in un cestello con acqua bollente. I frutti vengono scottati per 15 minuti, al fine di ammorbidirne la polpa, successivamente amalgamata nella passatrice. La purea di frutta così ottenuta la aggiungiamo al vino messo precedentemente a bollire. A questo punto, regoliamo il tutto con limone e zucchero di canna e invasettiamo in barattoli da gr 140".

"Tra i progetti futuri del marchio - conclude Alex Grossi - c'è quello di ampliare la gamma di referenze con ricette ricercate, che utilizzino materia prima locale. Non siamo un'azienda certificata biologica, ma è solo una questione burocratica perché di fatto i nostri prodotti sono naturali e non contengono residui. Negli anni, ci siamo specializzati nella trasformazione di referenze ortofrutticole anche per la lavorazione in conto terzi".

Contatti:
Ambrosia Conserve
Cell.: +39 329 9871958
Via della Repubblica, 7
60020 Ancona (AN) - Italy
Email:ambrosiaconserve@gmail.com
Web: www.ambrosiaconserve.it