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L'import norvegese di frutta e verdura fresca mostra una riduzione nei primi sei mesi del 2020

La Norvegia ha importato meno prodotti ortofrutticoli freschi nei primi sei mesi di quest'anno. L'import, infatti, risulta essere del 6% più basso rispetto allo stesso periodo del 2019. Rispetto alla prima parte del 2018, si parla invece del 3% in meno. L'import è stato più basso soprattutto ad aprile e maggio. A gennaio, febbraio e marzo il calo è stato inferiore. Al contrario, a giugno la Norvegia ha importato molto di più rispetto agli anni precedenti.

Le importazioni da Spagna e Italia restano in linea
Tra i maggiori fornitori della Norvegia, la Spagna è andata bene perché ha esportato in Norvegia volumi simili a quelli dell'anno scorso. Lo stesso vale per i prodotti italiani. Dall'Ecuador sono state importate più banane rispetto agli anni scorsi. Ma ci sono anche altri paesi da cui la Norvegia si è rifornita nella prima metà del 2020 e questi sono il Perù, il Brasile, la Turchia e il Marocco.

Meno prodotto da Costa Rica e Paesi Bassi
Tuttavia, le importazioni di frutta e verdura provenienti da due importanti fornitori della Norvegia, ossia Costa Rica e Paesi Bassi, sono state nettamente inferiori rispetto all'anno scorso. Dalla Costa Rica, la Norvegia ha importato prevalentemente banane e in piccole quantità anche ananas. Inoltre, nella prima metà del 2020 l'import norvegese è stato più basso anche da altri paesi, quali Polonia, Israele, Cile, Belgio e Nuova Zelanda.

Meno mele
Le banane sono un prodotto d'importazione importante, per la Norvegia. Nei primi sei mesi del 2020, infatti, queste importazioni sono rimaste pressoché identiche a quelle registrate negli anni precedenti. Il secondo prodotto d'importazione del paese sono le mele. Di questo prodotto, nei primi sei mesi del 2020, se n'è importato oltre il 10% in meno. I livelli di importazione delle arance, tuttavia, sono rimasti sullo stesso livello. Notevole è la stabile crescita nelle importazioni di angurie dalla Spagna. La Norvegia ha però registrato un calo nelle importazioni di pomodori, uva, peperoni, cavolfiore e broccoli.

Il 10% in meno di prodotti olandesi
Nella prima parte del 2020, la Norvegia ha importato 24.650 ton di frutta e verdura fresca olandese. Si tratta all'incirca del 10% in meno rispetto allo stesso periodo del 2018 e 2019. Questa riduzione è stata dovuta principalmente a un import ridotto di pere, fragole e cipolle olandesi. Le importazioni di peperoni sono rimaste sullo stesso livello. Inoltre, la Norvegia ha importato più pomodori olandesi. Alcuni prodotti olandesi hanno registrato un incremento nelle importazioni norvegesi, tra questi barbabietole, carote, melanzane, cavolfiore e broccoli. Anche cetrioli e cavolo sono prodotti olandesi meno importanti e non sono andati molto bene nei primi sei mesi del 2020.

Sono molti di più i prodotti riesportati dai Paesi Bassi rispetto a quelli esportati direttamente
La cosa interessante è che i prodotti riesportati in Norvegia tramite i Paesi Bassi siano nettamente di più rispetto a quelli esportati direttamente. Nel 2019, sono state 140mila le tonnellate di frutta e verdura fresca spedite in Norvegia attraverso i Paesi Bassi. Secondo le statistiche d'importazione norvegesi, 50mila ton di queste erano rappresentate da prodotti olandesi. Il volume di riesportazione è stato, pertanto, di 90mila ton. In tutto il 2019, i prodotti olandesi hanno registrato una quota del 10% nelle importazioni totali norvegesi.

Coltivata localmente la metà delle verdure fresche
La Norvegia dipende molto dalle importazioni di frutta fresca. Nel 2019, la quota di frutta fresca coltivata localmente non arrivava nemmeno al 10%. Per le mele, la quota arrivava a un quarto del totale. Per le fragole si tratta del 50% del volume. Tuttavia, per le pere è solo il 3%. Di tutte le verdure fresche, appena più della metà è rappresentata da prodotti coltivati in Norvegia. Questa quota è rappresentata principalmente da carote, cipolle e cetrioli. Di questi, il 90%, 55% e 65% rispettivamente viene coltivato localmente. Per quanto riguarda pomodori, cavolfiore e broccoli, la quota corrisponde a un terzo.

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Per maggiori informazioni:
Jan Kees Boon
Fruit and Vegetable Facts
Web: www.fruitandvegetablefacts.com
Email: fruitvegfacts@gmail.com 

Data di pubblicazione: