La Basilicata sembra tra le mete preferite dai vacanzieri per l'estate 2020: una regione che, fin dall'inizio della pandemia, ha sempre registrato numeri contenuti nei contagi e un andamento positivo e privo di nuovi casi per diverse settimane a giugno. Si registra, infatti, un modesto numero di presenze nelle aree costiere della regione. Trattasi, in maggioranza, di viaggiatori e villeggianti italiani.
Un operatore del Metapontino, che commercializza frutta e verdura nella quasi totalità destinate alle strutture ricettive costiere ci spiega: "A partire da fine giugno hanno ricominciato a contattarmi tutte quelle attività della fascia jonica che solitamente iniziavo a fornire da marzo. Circa il 90% di queste hanno riaperto, mentre risultano ancora chiuse tutte quelle sale ricevimento che si affittano di solito per grandi eventi e matrimoni".
Foto d'archivio.
"A metà giugno, alcune strutture regionali erano già occupate per il 40%, ma, per questo mese, si prevede un incremento del 20-30%. Attualmente, registro una vendita totale pari al 50-55% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, considerato che nelle strutture consegno frutta e verdura tre volte la settimana. In ogni caso, questi dati non aiutano a sopperire le perdite avute nei mesi scorsi, seppure le richieste riguardano qualsiasi prodotto ortofrutticolo. Certo, la procrastinata riapertura delle sale ricevimenti non incrementa il fatturato e non ci consente di vendere particolari referenze ricercate maggiormente nei grandi eventi"
"Ottimi segnali di ripresa anche per ristoranti, locali e lidi. Pure per queste tipologie di clienti si registra un incremento degli ordinativi nelle ultime settimane, con un aumento del 30% dai primi giorni di luglio".